Feriscono una turista per rapinarla dello smartphone, ma vengono arrestati dalla polizia di Stato. La scorsa notte gli agenti del commissariato Decumani hanno bloccato due egiziani di 16 e 18 anni, resisi responsabili, in concorso tra picchia-1loro, del reato di rapina aggravata e lesioni, nei confronti di una 25enne potentina. La vittima, in compagnia di un’amica, stava rientrando al bed and breakfast dove entrabe alloggiavano e, avendo perso l’orientamento, stava verificando con il proprio cellulare quale fosse la strada piu’ breve da percorrere. Giunte in Via dei Cimbri, angolo Corso Umberto I, sono state immobilizzate da due giovanissimi, uno dei quali, con violenza, le strappava dalle
mani il suo smartphone. Mohamed Ibrahim Mahmoud Ismail, dopo aver bloccato alle spalle la vittima, si e’ impossessato del telefonino e, senza che la vittima opponesse resistenza, non ha esitato a colpirla piu’ volte all’addome, facendola cadere a terra, mentre il complice teneva ferma l’amica.
Sono state proprio le urla delle due ragazze ad attirare
l’attenzione di una volante del commissariato Decumani. I
poliziotti hanno inseguito i due malviventi, bloccandoli
nonostante la loro resistenza. La vittima e’ stata trasportata in
ospedale, dove le sono state riscontrate contusioni guaribili in
20 giorni. Lo smartphone e’ stato restituito alla donna. I
poliziotti hanno accertato che i due rapinatori erano gia’ noti
agli archivi elettronici di Polizia, in quanto fermati in piu’
localita’ d’Italia, con vari alias. I due cittadini egiziani sono
stati arrestati e, stamane, rispettivamente, condotti al Centro
di Prima Accoglienza dei Colli Aminei ed alla Casa Circondariale
di Poggioreale.