La Fondazione Premio Cimitile con i soci fondatori Regione Campania, Citta’ Metropolitana di Napoli,
Comune di Cimitile, Associazione Obiettivo III Millennio, ha
presentato, nella sala giunta della Regione Campania a Napoli,
la XXVI edizione della rassegna letteraria nazionale Premio
Cimitile, in programma dall’11 al 18 settembre prossimi,
edizione insignita con una medaglia del Presidente della
Repubblica,. Sergio Mattarella.
“Quest’anno il Premio Cimitile supera il quarto di secolo di
storia – ha spiegato il presidente della Fondazione Premio
Cimitile, Felice Napolitano -. Sara’ una settimana intensa di
cultura, ma tratteremo anche tematiche di grande rilevanza,
quali il restauro e la valorizzazione dei beni culturali,
l’ambiente, il turismo, la donazione degli organi, il bullismo e
il convegno internazionale di archeologia. Per quanto riguarda i
premi, fin dalla prima edizione abbiamo avuto una sezione
inedita di narrativa, per il quale arrivano ogni anno circa 300
manoscritti, tra cui ne scegliamo uno che grazie alla casa
editrice Guida Editori di Napoli viene pubblicato sul territorio
nazionale. Quindi diamo la possibilita’ ad autori emergenti di
vedere pubblicata la propria opera”.
Il Premio di quest’anno, in particolare, sara’ dedicato al
settecentenario della morte di Dante Alighieri.
Il Complesso Basilicale Paleocristiano di Cimitile, uno degli
esempi piu’ affascinanti di arte paleocristiana in Italia, e’ lo
scenario naturale di tutta la kermesse letteraria che si
articolera’ in una serie di convegni e di incontri culturali.
“Oggi parliamo di cultura, arte e sociale – ha spiegato
l’assessore alla Semplificazione Amministrativa e Turismo della
Regione Campania, Felice Casucci -, una cultura che non e’
erudizione ma e’ qualita’ delle relazioni e consapevolezza di se’
e, quelli a cui ho appena accennato, sono i temi su cui stiamo
lavorando. Stiamo facendo tentativi di creare una forte
integrazione tra i campanili, oltre il campanilismo, come si
evince anche dal nostro ultimo Poc che tende verso questa
lettura culturale, legata alle tradizioni, alle grandi
caratterizzazioni dei singoli territori. Il Premio Cimitile e’
una grande opportunita’ , perche’ pochi conoscono questi luoghi
meravigliosi, quindi e’ l’occasione anche per rivelarli e farli
vivere”.
Per celebrare tale evento la Fondazione ha realizzato una mostra
d’arte “Dante Alighieri Settecento. Cento opere di-segnano la
Divina
Commedia”, a cura di Giuseppe Bacci, che aprira’ la rassegna
letteraria con il convegno “Dante coscienza europea tra
materialita’ dell’uomo e trascendenza divina”, durante il quale
sara’ presentato il libro “Dante, nostro padre. Il pensatore
visionario che fondo’ l’Italia” di Marcello Veneziani –
Vallecchi. La Fondazione Premio Cimitile ha altresi’ finanziato
il restauro dell’affresco di San Sebastiano nell’abside
occidentale della basilica di San Felice.
Domenica 12 alle ore 18,00 ci sara’ musica e letteratura con un
concerto dedicato ad Enrico Caruso nel centenario della sua
morte, durante il quale sara’ presentato il libro “Mario Draghi.
Il ritorno del cavaliere bianco” di Roberto Napoletano – La nave
di Teseo
La settimana di arte, cultura, religione, storia, riscoperta del
patrimonio pubblico sara’ densa di eventi, letteratura, convegno
internazionale di studi, spettacoli, musica, momenti di
riflessione. Culminera’ con la serata finale di premiazione e la
consegna dei campanili d’argento ai vincitori della XXVI
edizione del Premio.