Un agente della polizia penitenziaria in servizio a Poggioreale e’ stato preso a schiaffi da un detenuto. A renderlo noto e’ Luigi Castaldo, sindacalista dell’Osapp che, in una nota, chiede “dignita’ per la Polizia Penitenziaria”.
“Dalle Istituzioni – fa sapere – nessun segnale, ancora criticita’ a Poggioreale”. Il tutto e’ successo nella sezione isolamento del penitenziario. “Per nulla incline al rispetto delle regole penitenziarie, – spiega il sindacalista – dopo aver disturbato per tutta la notte, l’intera sezione e gli altri ristretti, approfittando della presenza presso il cancello della propria stanza del collega, il quale lo richiamava ad un comportamento maggiormente rispettoso soprattutto del detenuto addetto alle pulizie, lo colpiva con due potenti schiaffi”. “Non possiamo che esprimere la nostra solidarieta’ all’operatore – dice ancora Castaldo- sottolineando l’estrema urgenza di dotazioni strumentali tali da poter consentire, la gestione di simili casi in tutta sicurezza per la quale abbiamo provato a sensibilizzare, al momento senza risultati, anche per l’estrema urgenza, i vari rappresentanti politici. Questa carenza strumentale, rappresenta solo l’ultima di una lunga serie di carenze di uomini, mezzi e soprattutto di considerazione di cui soffre l’intero Corpo della Polizia Penitenziaria anche da parte dell’attuale compagine governativa”.
“Come Sindacato (OSAPP), maggiormente rappresentativo a Poggioreale , torniamo con forza a ribadire al Governo di intervenire quanto prima affinche’ ci sia uno sfollamento detenuti in eccesso per oltre 800 unita’ ed un incremento di 300 uomini di Polizia Penitenziaria, al fine di attenuare ogni forma di criticita’ ed operare con minor carico di stress”, conclude Castaldo.