Tutto è partito all’indomani della chiusura forzata di numerose attività di cura il proprio corpo, a causa dell’emergenza Covid-19. I diversi titolari hanno abbassato le serrande dei barbieri e acconciatori, annullando numerosi appuntamenti. I disagi stanno aumentando a dismisura un pò per tutti: se da un lato c’è chi fa i conti con l’incertezza sul futuro economico e di una data certa da cui iniziare a lavorare, dall’altro ci sono numerosi clienti che stanno riscontrando non poche difficoltà con barba, capelli o altri trattamenti corpo. “ Non ci aspettavamo di dover fronteggiare un fenomeno così preoccupante – le parole di Raffaele Barretta titolare di “Fashion For Man di Pianura, premiato al campionato al World Champion Barber per l’edizione 2018 di Paestum – In un periodo in cui tutti abbiamo dovuto abbassare le serrande in fede ad un’ordinanza governativa, c’è sempre il furbetto di turno che lavora a domicilio. Abbiamo avuto diverse segnalazioni, lo abbiamo fatto presente a chi di dovere, ma il fenomeno al momento continua a dilagare. Tutto ciò non va fatto ! Dal punto vista sanitario è pericolosissimo e si rischia anche di commettere reato – sostiene Barretta – siamo molto adirati e incolleriti, perché noi lavoratori autonomi siamo il tessuto fondamentale dell’economia italiana e veniamo maltrattati dal Governo. Paghiamo onoratamente le tasse ogni mese, purtroppo questo non basta, perché lo stato non ci tratta come dovrebbe. Infatti, ci sentiamo traditi anziché difesi. Il decreto del 12 marzo che ha imposto la chiusura a noi barbieri e acconciatori, la rispettiamo, ed è giusto così! Ma la Stato non ci può sostenere con una tantum da 600 € ,noi abbiamo dipendenti, famiglie e delle spese da affrontare: noi siamo onesti cittadini paghiamo le tasse e non possono trattarci da cittadini di serie B. Tutto questo è inaccettabile! – sostiene Raffaele Barretta dopo l’assemblea tenutasi con tutti i barbieri di Pianura , è emerso  con una approvazione  all’unanimità  di proporrre al  governatore de Luca di prendere  in esame  e valutare i nostri suggerimenti per riaprire  in condizioni  ottimali rispettandol’ordinanza – facendoci portavoce  di dell’intera categoria dei barbieri e degli acconciatori , con una proposta per svolgere la nostra attività e rispettatre alcune misure come la turnazione dei clienti, il rapporto di uno a uno, in modo da evitare il contatto ravvicinato e la presenza nei locali di clienti in attesa, usando guanti e mascherine. In attesa di ritornare al più presto alla normalità Colgo l’occasione di fare un appello ai nostri concittadini – conclude – In questi giorni di emergenza abbiamo avuto molte richieste di servizio a domicilio ma insieme ad altri colleghi abbiamo deciso di dire no! Per salvaguardare la nostra salute ma, soprattutto quella dell’intera società! Mi raccomando, collaborate: non fate entrare il virus a casa vostra! In attesa che si torni al più presto alla normalità, colgo l’occasione per auguravi una serena Pasqua ricca di nuovi propositi e prospettive.