Chef emergenti provenienti dal Nord e dal Sud del Paese “metteranno la loro esperienza e le loro competenze a disposizione di ‘sua maesta” la pastiera interpretandola nell’era digitale e dandole una versione piu’ aggiornata preservando i due ingredienti principali che ne rappresentano l’anima: grano e ricotta di bufala”. Cosi’ il Consorzio ricotta di bufala campana dop annuncia il progetto che si concretizzera’ mercoledi’ prossimo, 3 aprile, nella Reggia di Caserta. La prima edizione di ‘Pastiera 4.0′ si svolgera’ con il coordinamento de La Scuola di Alta Formazione Dolce & Salato dello chef Giuseppe Daddio che ha coinvolto 8 chef di pasticceria a realizzare le loro personali rivisitazioni della pastiera, e che presenteranno il proprio prodotto esaltandone gli ingredienti utilizzati. Gli chef sono Antonio Angora, Salvatore Tortora, Marco Aliberti, Mario Di Costanzo, Michele Cappiello, Vincenzo Faella, Gennaro Peluso, Raimondo Esposito. “Quella della pastiera – dicono al Consorzio – e’ una tradizione che si tramanda da generazioni, con la medesima ricetta di sempre e la certezza di trovarla servita a tavola a
Pasqua. Ma cosa succederebbe se si provasse a stravolgerne la
ricetta proiettandola in una dimensione nuova, piu’ attuale?
Pastiera 4.0 e’ il tema su cui provano ad interrogarsi chef,
imprenditori ed altri professionisti riuniti nella Reggia di
Caserta e chiamandola in causa a svelarsi nella sua versione piu’
innovativa, servita nel terzo millennio per l’appunto, pur
mantenendone intatta la natura”. “Questo ambizioso progetto – si
aggiunge – ha giustamente coinvolto l’azienda Chirico,
eccellenza del grano cotto da sempre abbinato alla pastiera e
non solo, a partecipare con l’altro ingrediente portante della
pastiera e invitandolo ad essere cosi’ partner di un innovativo
quanto mediatico esperimento in una location d’eccezione, le
Regie Cavallerizze, sede del Consorzio ricotta di bufala dop”.
Se gli chef si occuperanno di mettere in pratica una
rivoluzionaria impresa di pasticceria, ad esperti e imprenditori
andra’ il compito di farlo in ambito teorico attraverso un breve
seminario informativo in cui saranno presentate le
caratteristiche della ricotta di bufala sugli usi tradizionali e
alternativi. Seguira’ la presentazione dell’esperienza del grano
cotto all’interno della pastiera e come addensante, grazie
all’amido gelificato. A condividere le loro esperienze di uso
non tradizionale degli ingredienti, si pronunceranno alcuni
ospiti della manifestazione tra addetti ai lavori e personaggi
dello spettacolo annunciati dal moderatore Angelo Cerulo,
responsabile della sede campana dell’ANSA: sul palco si
alterneranno la conduttrice tv Veronica Maya, Luigi Cremona
critico gastronomico, il neo campione italiano di pasticceria
Alessandro Bertuzzi, lo chef Giuseppe Daddio della scuola Dolce
& Salato, il presidente del Consorzio ricotta di bufala campana
dop Benito La Vecchia, l’attrice Miriam Candurro, Mario Palma
amministratore dell’azienda Chirico.