Una Napoli semivuota sta vivendo la giornata di Pasqua in zona rossa con un sostanziale rispetto
delle norme anticovid. Operativi tre dei quattro centri
vaccinali funzionanti in citta’ , dove sono convocate anche
oggi  centinaia di persone per le somministrazioni.
Un po’ di movimento nelle strade stamane, soprattutto nei pressi
delle chiese per le celebrazioni religiose, ma a partire
dall’ora di pranzo la citta’ si e’ ulteriormente svuotata.
Intensificati i controlli, specie nelle zone a potenziale
rischio di assembramento come il lungomare, con l’ausilio di
transenne anche per impedire l’accesso alle spiagge. Oggi 

restano ferme la linea 1 della metropolitana e le linee
ferroviarie della Circumvesuviana; sospesi a partire dalle 13.30
anche i servizi urbani dell’Anm, l’azienda napoletana mobilita’ .
Ridotte le corse per le isole, con controlli agli imbarchi:
Ischia, Procida e Capri sono popolate oggi solo dai residenti.
Proibito come l’anno scorso l’accesso al santuario di Madonna
dell’Arco, nel comune di Sant’Anastasia (Napoli), che per
tradizione e’ meta nel giorno di Pasquetta del pellegrinaggio di
migliaia di fedeli, i cosiddetti ”battenti”, provenienti da
tutta la Campania.