“Se il sindaco non smette di pensare alla rivoluzione e comincia a concentrarsi sul motivo per il quale e’ stato eletto, Napoli rischia di competere nel mondo con Caracas e Bogota'”: e’ quanto ha dichiarato il deputato e coordinatore FI della citta’ metropolitana di Napoli, Paolo Russo. “Non serviva l’ennesima mortificante classifica sulla qualita’ della vita a Napoli ed alla sua citta’ metropolitana per comprendere come de Magistris e la sua sgangherata compagine amministrativa siano il piu’ potente induttore di emigrazione. Napoli perde ogni anno migliaia di cittadini che cercano altrove fortuna e migliore vita, alimenta invece una immigrazione foriera di risorse e disgregazione sociale, consente un clima di violenze ed intimidazioni che rasenta la complicita'”, ha aggiunto.
“Subito tolleranza zero per gang e malfattori e i baretti stiano aperti solo sin quando sia possibile garantire una
adeguata azione di prevenzione e di vigilanza. La si smetta con questa balla della citta’ inclusiva e tollerante: de Magistris ha reso impossibile la vita per famiglie ed imprese. Ha impoverito il tessuto sociale, ha alimentato un buonismo falso ed inutile che ha moltiplicato le violenze e ridotto – ha concluso Russo – il coraggio civico dei tanti napoletani operosi e per bene”.