“Il nostro gesto è un gesto forte, è un gesto grave perché gravissimo è il momento: è oltraggiata la credibilità delle istituzioni, è leso il diritto alla verità dei cittadini campani, è irrimediabilmente compromesso il rapporto di fiducia tra regione 1cittadini e istituzioni”. Spiega in una nota il gruppo regionale del M5S.

“Avevamo chiesto di sospendere le attività consiliari e di fare un Consiglio monotematico su questa vicenda oltraggiosa di menzogne e bugie del presidente De Luca – continua la nota – invece si fa finta come se nulla fosse accaduto”.

“Questo presidente che fa il presidente grazie a una sentenza viziata almeno dal sinistro sospetto di fatti corruttivi, getta ombre sull’intera legislatura e noi oggi come se nulla fosse accaduto ci ritroviamo con un Consiglio convocato su provvedimenti legislativi pesantissimi: come la legge sul riordino del servizio idrico, un disegno di legge che viene proprio da quella Giunta su cui oggi ci sono ombre densissime, un ddl che consegna l’acqua nelle mani delle lobby, da approvare nella più assoluta assenza di serenità e di fiducia”.