L’A.M.I.R.A. Campania procede verso la strada giusta e il primo appuntamento dimostrativo sull’intaglio di frutta e verdura, è stato presentato in un luogo storico come il Caffè Gambrinus, in Piazza del Plebiscito a Napoli, ai soci 
dell’Amira e dell’Aibes, insieme con una piccola rappresentanza degli studenti dell’istituto alberghiero G.Rossini di Napoli che, accompagnati dal Docente Antonio Faracca, hanno voluto partecipare al corso di formazione extra scolastico, creato per i Maître e Barman. Il luogo d’incontro è stato unico e prestigioso, una pinacoteca a cielo aperto, dove i padroni di casa, la famiglia Rosati, ha messo a disposizione le sale interne del Caffè letterario, per accogliere in un pomeriggio d’inverno, gli associati di diverse categorie dell’ospitalità, perché la caffetteria e il bar, rappresentano da sempre un luogo d’incontro storico e culturale, appropriato quindi, per gli incontri formativi delle associazioni che, finalmente a distanza di anni, si muovono uniti, per lavorare in sinergia. Dove ci sono corsi di formazione, c’è cultura e quindi scambio di opinioni e professionalità, ed è per questo che l’Amira (Associazione Maîtres Italiani Ristoranti e Alberghi) e l’Aibes (associazione italiana barmen e sostenitori) hanno deciso di collaborare insieme, perché l’ospitalità è eccellente, quando esiste una formazione del 
personale a 360°. C’è chi sceglie di diventare barmen, oppure direttore di sala o di albergo, oppure semplicemente un cameriere professionista, ma questo non significa che, non debbano conoscere e rispettare tutti i ruoli dello staff che collaborano in una struttura di accoglienza. Hanno preso parte come Direttivo dell’Amira, il Fiduciario Giuseppe Fraia, in sostituzione di tutto il Direttivo, sempre organizzativo e presente in ogni occasione, ossia il Vice Fiduciario Dario Duro, il Segretario Raffaele Cuccurullo, il giornalista Giuseppe De Girolamo, Addetto Stampa e alla TV dell’AMIRA; Presente anche Mario Golia, Tesoriere dell’Amira e ospite privilegiato, Antonio Rotondaro, il Vice Presidente Nazionale Amira, insieme ai tanti i soci presenti al corso. Per l’Aibes invece, ha partecipato Luigi Gargiulo, Presidente Aibes Campania, il Vice Fiduciario Rosario Restino, e il Consigliere Nazionale Luigi Sgaglione, un nome che echeggia nel mondo del Flair, perché Sgaglione è campione Nazionale di Flair, barmen acrobatico. In perfetta armonia, hanno presentato un’importante lezione d’intarsio, opera artistica usata nel food e beverage per decorare piatti di presentazione e bicchieri da cocktail, con una lavorazione in diretta fatta dal socio Amira e Consigliere Egidio Fiorani, insieme al collega Referente Didattico Aibes, Gianni Anselmo, che si sono prestati agli studenti, spiegando tecniche, attrezzi del 
mestiere e tempi necessari per la realizzazione di una piccola scultura vegetale, per coccolare e fidelizzare i clienti. Durante il pomeriggio didattico, sono intervenuti a sorpresa alcuni ospiti tra cui il campione Italiano Aibes nella categoria Pre Dinner, Gennaro Schiano di Pozzuoli, vincitore del primo premio alla gara Nazionale di Stresa 2018, con il cocktail “Infinity Love” e che in ottobre, rappresenterà l’Italia in Cina, ai mondiali 2019. Gennaro, invitato a parlare in pubblico, ha spiegato la storia della sua professionalità dove, a soli 15 anni, ha iniziato a lavorare come barista nella sua città poi, innamoratosi del suo mestiere e la passione per il beverage, ha iniziato a viaggiare per confrontarsi con il mondo. Ha iniziato a lavorare in diverse strutture di lusso, categoria 5 stelle, girando diverse città d’Italia, dal Capri Palace ad Anacapri, poi a Cortina al Grand Hotel Savoia 5 stelle, fino in Inghilterra all’Hilton London Wembley. Gennaro Schiano a poco più di 30 anni, dopo una splendida carriera costruita in poco tempo, ha parlato agli studenti dell’alberghiero, approcciandosi come uno di loro e spiegando quanto sia importante crescere, appartenere ad associazioni di categoria che danno lustro alla professionalità, e quanto sia necessario inserire nel curriculum lavorativo, anche la seconda lingua straniera, perché: “E’ bello approcciarsi al mondo” ha dichiarato “Specialmente quando il mondo ti 
cerca, per gustarsi un ottimo drink”. Durante il suo racconto, ha preparato in vista il cocktail Infinity Love, spiegando anche le tecniche di lavoro. Una riunione che ha lasciato spazio ai giovani in sala che, stranamente non si sono lasciati intimorire dagli stemmi professionali, come richiesto da Gianni Anselmo, che li ha invitati ad accostarsi senza paure e timidezza, al tavolo di preparazione, dove con Egidio, li hanno accolti per rispondere a ogni piccola curiosità. Lo stesso prof. Faracca, ha ringraziato le associazioni per averli ospitati, giacché gli studenti, hanno bisogno di apprendere formazione al di fuori degli istituti scolastici, che sono poveri di strutture specializzate, e quindi permettere agli alunni, di poter esprimere le emozioni e le passioni per il lavoro, che nascono anche tra i banchi di scuola. In occasione dell’incontro al Gambrinus, l’Amira Napoli ha voluto onorare il titolare e Direttore Massimiliano Rosati, già socio Amira, che li ha ospitati, rinnovando la carica antica del Cravattino d’Oro al Gambrinus, come locale storico iscritto all’Amira. Ma la sorpresa più grande, è stata per il papà, Giuseppe Rosati al quale è stata riconosciuta la nomina di Socio Onorario Amira, per la figura storica che ha ricoperto per 40 anni. La nomina ha commosso moltissimo il sig. Giuseppe Rosati, che ha saputo trasmettere ai figli la passione di un lavoro tramandato a sua volta dal proprio genitore, una tradizione di tre generazioni, che danno vita al Caffè Letterario napoletano che ha scritto la Storia Italiana. L’onorificenza è stata 
annunciata dal Vice presidente Nazionale Antonio Rotondaro, che ha colto l’occasione per ringraziare il Presidente Nazionale Valerio Beltrami sempre presente e favorevole a tutte le iniziative dell’Amira Campania, commosso anche il Cav. Giuseppe Di Napoli, pilastro portante dell’Amira Napoli, invitato ad accogliere Rosati con i migliori auguri come Socio Onorario. La prima tappa al Caffè Gambrinus è stata un successo grazie anche alla collaborazione dell’Aibes, che si è dichiarata soddisfatta dell’unione tra le parti, promettendosi lunga vita di lavori insieme. Finalmente si iniziano a vedere i risultati di promesse e appuntamenti. Il prossimo incontro, sarà all’Hospitality Sud con un seminario professionale: il web 4.0 per la ristorazione, una sfida per vincere, a cura di Giulio Gambardella. Saranno presenti le delegazioni delle Sezioni Campania: AMIRA Napoli Campania, Ischia, Procida, Paestum, Capri con il Vice Presidente Nazionale Antonio Rotondaro; Le consorelle: ADA, AIBES, AIS, FIC CASERT; Moderatore dell’evento: il giornalista Giuseppe De Girolamo, Giornalista Enogastronomico. Vi aspettiamo, non mancate e se avete suggerimenti da dare, contattate il Direttivo che, ha solo il piacere di ascoltare ogni singola esigenza-proposta.
A cura di Sabrina Abbrunzo
