“Tornare in Italia da campionessa europea fa un bell’effetto, una sensazione piacevole. Sto cominciando a rendermene conto e a realizzare adesso quello che è successo ieri”. All’aeroporto di Fiumicino è raggiante, con il suo sorriso contagioso, Margherita Panziera, oro nei 200 dorso agli Europei di Glasgow. Allo scalo romano riceve tanti complimenti per il risultato raggiunto. Scherza, con un siparietto, con Piero Codia, sul tifo per Valentino Rossi, e riceve le attestazioni di stima del direttore tecnico azzurro, Cesare Butini (“Hai visto quanto sei alta ora nel ranking mondiale? Ecco, meglio che non lo guardi!”). Quindi gli abbracci e i saluti con gli altri azzurri per il “rompete le righe” dopo l’avventura europea. “Sono contenta di tutto il lavoro che ho fatto aggiunge la 23enne di Montebelluna che dopo una sosta a Roma è attesa a casa nel trevigiano questo ha portato all’oro e al buonissimo tempo, di livello mondiale. Dopo il tempo realizzato al Sette Colli iniziavo a sperarci: non si sa mai, però, come stiano le avversarie. Sono scesa in vasca per fare la mia gara a prescindere dalle altre e questo mi ha portato al risultato. Ora vacanze e poi penserò ai Mondiali di corta a dicembre e quelli estivi. Obiettivo? La finale, però ora non mi sento di promettere altro. Ho ricevuto tanti messaggi bellissimi, anche da persone che non sentivo da anni: mi ha fatto veramente molto piacere e questo significa che il lavoro compiuto è apprezzato anche dalle persone che mi conoscono”.
“Sono molto contento sono le parole di Piero Codia, oro nei
100 Farfalla ieri notte ho dormito pochissimo per l’emozione:
ora sto cominciando pian piano a realizzare questa impresa che
mi dà grande fiducia per il futuro”.