Verso le festività Natale è boom di poveri Ma si litiga sul cenone Dossier Coldiretti: 4 milioni di persone dovranno chiedere i bonus spesa Manca l’intesa sugli spostamenti tra le Regioni. L’Iss: «Evitare rischi»  Se il trend dei contagi da Covid 19 si conferma e proseguirà il calo della curva, a dicembre non ci saranno più zone rosse ma non si possono consentire occasioni di socialità del periodo natalizio a cominciare, precisa il presidente del consiglio dei ministri Giuseppe Conte, da «vacanze indiscriminate sulla neve», Le Regioni però sono in pressing: quelle del Nord spingono affinchè non vi sia uno stop allo sci, che procurerebbe «un danno irreversibile» all’intero settore. Ma, chiarisce il ministro degli affari regionali Francesco Boccia, serve un altro atteggiamento. In tal senso rientra il discorso legato al cenone: «Con 600-700 morti al giorno parlarne è fuori luogo», Gianni Rezza, direttore dell’istituto superiore della Sanità, in questa discussione fa notare che «spostamenti illimitati per Natale e aggregazioni rappresentano un rischio per la diffusione dell’infezione. Poi vedremo quali saranno le decisioni per il prossimo mese». E’ dello stesso avviso Franco Locateli!, presidente del consiglio superiore di sanità, che ricorda che «non siamo fuori dal problema, assolutamente no. Ci può essere una via di mezzo che, ad esempio, potrà fare riferimento a restrizioni dopo particolari ore o a non creare ampi momenti di socialità». Stando alle indiscrezioni, il governo sta comunque valutando di concedere delle deroghe al coprifuoco almeno per la notte di Natale.