E’ tra i venti centri altamente specializzati nella diagnosi e cura del tumore al colon retto in Italia. Al Pascale di Napoli ogni anno l’equipe di Paolo Delrio esegue 400 interventi di chirurgia addominale comprendenti
resezioni di tumori primitivi del colon, del retto (abitualmente pretrattati con radio-chemioterapia) e dell’intestino tenue, in prevalenza con approccio mininvasivo laparoscopico e robotico. La classifica e’ stata effettuata dall’Istituto di ricerca Thatmorning che ha attivato un tavolo di confronto con gli specialisti di tutta Italia al fine di condividere criteri omogenei e quantitativi di confronto tra le varie oncologie (numero dei ricoveri e degli interventi eseguiti in un anno, out-come clinici, profili professionali dell’equipe clinica, pubblicazioni scientifiche e tecnologie impiegate). Dalla ricerca e’ risultata una panoramica di 20 centri, dal Nord al Sud, altamente specializzati nella diagnosi e cura del tumore al colon-retto attivi e tra questi, appunto, il Pascale di Napoli. “Il tumore al colon retto e’ la neoplasia con il maggior tasso d’insorgenza all’anno: nel 2015 sono infatti stati diagnosticati piu’ di 50 mila nuovi casi in Italia, con un rischio relativo doppio per i maschi rispetto alle femmine – spiega Delrio – La disponibilita’ di diversi trattamenti, chirurgia, radioterapia, chemioterapia e terapie con anticorpi monoclonali permette di registrare un aumento dei tassi di sopravvivenza a 5 anni, con una media attorno al 50%, che puo’ raggiungere l’80-90 % in caso
di diagnosi e trattamento precoce della malattia. Una chirurgia di elevata qualita’ e’ cruciale per la cura della malattia. La prevenzione secondaria attraverso programmi di screening per i soggetti con eta’ sopra i 50 anni rimane lo strumento piu’ efficace”.