Se il sole fosse una città senza dubbio sarebbe Napoli. Non ne esiste altra al mondo che sprigioni il suo calore, la sua energia, la sua vitalità! Nonostante nei secoli abbia subito innumerevoli dominazioni, non ha mai perso la sua 
inconfondibile identità! Come la fenice è sempre risorta!
Napoli è un luogo senza pari. Il suo golfo, dominato dal Castel dell’Ovo e dall’imponente Vesuvio, è una cartolina che lascia senza fiato.
Napoli è una fusione meravigliosa di arte, storia e tradizioni popolari.
Passeggiare per le sue strade vuol dire ammirare un grande numero di chiese e monumenti. Fra i più famosi ci sono i suoi maestosi castelli, il Maschio Angioino, che con le sue cinque possenti torri cilindriche sembra fare da baluardo alla città, Castel Sant’Elmo, la domina dall’alto e permette di godere di una vista suggestiva del centro antico e del golfo, Castel dell’Ovo, noto anche per l’antica leggenda secondo la quale Virgilio, poeta latino vi avrebbe nascosto all’interno di una gabbia un uovo incantato.
Tra gli edifici dedicati al culto religioso, impossibile non menzionare la basilica di San Francesco di Paola, che col suo grandioso colonnato e le sue tre cupole caratterizza la splendida Piazza Plebiscito.
Per quel che riguarda l’ambito delle tradizioni, grande importanza ha San Gregorio Armeno, il regno del presepe! L’anima di Napoli! Il culto dei culti di Napoli! Una strada unica, una miscela di persone e colori, un susseguirsi di 
bancarelle e botteghe che espongono personaggi, animali ed elementi vari del presepe di ogni dimensione, un’atmosfera magica che affascina e coinvolge chiunque!
Napoli è un tripudio di bellezze. Purtroppo però, dietro questa patina dorata si svela una città deturpata dalle strade fatiscenti, dalla sporcizia, dall’ abusivismo. Una città che soffre a causa della criminalità, dei mezzi di trasporto carenti e poco funzionali, dei monumenti imbrattati con le bombolette e lasciati all’incuria.
Una città che potrebbe vivere esclusivamente di turismo, ma non è così, perché mancano i servizi basilari. Uno fra tutti… i turisti che arrivano con l’aereo non hanno la possibilità di raggiungere il centro col treno o con la metropolitana, come avviene in tutte le capitali europee e nel mondo!
Insomma una città meravigliosa ma segnata da contraddizioni e indifferenza. Come si evince dalla celeberrima canzone “Napule è” di Pino Daniele: “Napule è na’ carta sporca e nisciuno se ne importa”. Eppure, data l’eccezionalità della materia prima basterebbe così poco per la valorizzazione e la crescita del territorio: una politica più attenta ai bisogni dei cittadini, ai servizi per il turismo, maggiore salvaguardia per il patrimonio ambientale ed artistico. Ma non neghiamo l’evidenza: ci vorrebbe anche e soprattutto maggiore civiltà ed amore dei napoletani verso la loro terra natia!
A cura di Federica Totaro