Pasqua blindata e misure di sicurezza straordinarie a Napoli. Tutte gli altri quartieri della città tuttavia, sembrano spariti dai radar delle forze dell’ordine e dei caschi bianchi. Il motivo è presto detto, la polizia locale non dispone di risorse sufficienti, soprattutto in termini di personale. Fin dalle prime ore di ieri nuovi presidi delle forze dell’ordine si sono aggiunti per vigilare sul rispetto delle ulteriori restrizioni della zona rossa nazionale scattate in aggiunta a quelle già in vigore. Poca gente in giro, traffico limitato, nessuno a passeggio ad ammirare i monumenti, scampagnate di Pasquetta annullate. Per il secondo anno consecutivo è una Pasqua Covid. Per scoraggiare gli eventuali furbetti la Prefettura di Napoli ha deciso di rafforzare i controlli in tutta la città. E ieri sono con la possibilità però di fare asporto e consegne a domicilio. A scoraggiare le uscite di casa per una passeggiata, nonostante i divieti, Oggi e domani sarà comunque consentito andare a trovare parenti o amici una volta al giorno e in massimo due persone (oltre ai minori di 14 anni conviventi). Vietate invece le seconde case sia ai residenti che ai non residenti, misura quest’ultima, che il governatore campano, Vincenzo De Luca, ha voluto aggiungere per limitare ancora di più le occasioni di spostamento. A Napoli sorvegliate speciali tutte quelle strade e piazze cittadine interessate da situazioni di potenziali assembramenti di persone die costituiscono occasioni di diffusione del contagio del Covid-19. Per questo già da ieri, e ancora di più oggi e domani, le pattuglie delle forze dell’ordine sono in strada per evitare qualsiasi attenuazione del rispetto del distanziamento e del divieto di assembramento.