A cura di Teresa Lucianelli

Sabato 20 gennaio al Clubino, le più belle colonne sonore interpretate da Lorena Bartoli e Francesco Luongo. A seguire cena buffet

È per sabato 20 alle ore 21 al Clubino, salotti cultural-chic del Vomero, l’appuntamento con Musical Story.

Cena spettacolo di e con Gabriella Cerino, impreziosito dalle voci di Lorena Bartoli e Francesco Luongo.

La storia del musical dalla sua nascita fino ad arrivare ai nostri giorni, attraverso una interessante narrazione e l’ascolto di brani evergreen, che hanno decretato il successo di questo genere teatrale, che per l’occasione verranno eseguiti e cantati dal vivo.

Il musical conquisto un posto di rilievo in America dal 1930 e lo mantenne per vent’anni, fino dunque al 1950. A decretarne il successo furono le famose pellicole cinematografiche interpretate da grandissime stelle hollywoodiane allora così famose da diventare dei miti: Fred Astaire, Judy Garland, Ester Williams. Il consenso riscosso presso il pubblico da genere musical è proseguito anche successivamente grazie ad una serie di lavori fortunati, nell’ambito del cinema, passati anche al teatro.

Si pensi a “Over the rainbow”,”Cantando sotto la pioggia”, come a “Una donna per me”, “Sette spose per sette fratelli”, fino a “Maria, da “West side story”.

Una serata da non perdere per gli appassionati di questo particolare ed intramontabile genere che ha fatto sognare tante generazioni, grazie alla versatilità delle realizzazioni, e continua a mietere preferenze anche tra i giovani. Le iniziative del noto club di via Luca Giordano, proseguono mercoledì, 24 gennaio, sempre alle ore 21, con Il Gusto della Cultura, rubrica di cultura enogastronomica regionale.

Sarà ospite della serata Raffaele Esposito.

Il menu prevede: pesce marinato al cuore d’agrumi e mexican mole bitter; risotto al riccio, battuto di mozzarella e thè matcha,

in alternativa: risotto ai cavoli arcobaleno e alici del cantabrico. Si proseguirà con semisfera di liquore speziato al caffe con panna e noce moscata.

Secondo consuetudine, parteciperanno gli Amici del Team ed in particolare: il critico maccheronico del Corriere del Mezzogiorno Antonio Fiore, ovvero “Groucho Fiore”; lo scrittore Amedeo Colella con i suoi gustosi aneddoti sulla

Storia di Napoli; ancora, il “vinosofo” Adriano d’Atri; il prof. Lucio Rufolo; l’architetto Enzo Caruso esperto Slow Food. A condurre, Conrad Valletta.

N.B. I posti sono limitati pertanto occorre Info e prenotazione obbligatoria al 3281019922.

Raffaele Esposito, 29 anni, classe 89, appassionato della Ristorazione fin da giovanissimo, ha iniziato a lavorare presto in alcune pizzerie del lungomare partenopeo. Poi al Mamarosa Beach a Barcellona, dove si è impegnato per due anni, per ritornare poi a Napoli, in forze al Bobo, ristorante puteolano specializzato in pesce. Tre anni dopo è nella brigata di Diego Nuzzo de L’Altro Coco Loco. Ha al suo attivo stage formativi con Lino Scarallo e altri nomi di spicco della cucina gourmet partenopea. Collabora quindi con Antonio Restucci di Akademia Cucina&More.

Nel suo imminente futuro, il primo secret bar e restaurant della città, in calendario ad aprile, insieme al bartender Fabrizio Masecchia.

T.A&G. è un progetto che punta a dare nuova vita a strutture storiche in stato di abbandono, coniugando il fascino dell’ antico con sapienza alla visione moderna dell’ hospitality.

Ichigo Ichie 一期一会 “Non esiste una seconda occasione per dare una prima buona impressione”: è questo il concetto di base, al quale di aggiungono la cura dei particolari, lo studio e l’aggiornamento continuo sui nuovi prodotti e sulle innovative tecniche di cucina e di miscelazione; inoltre, la partecipazione attiva a fiere di settore, stage e master di perfezionamento, che assicurano un puntuale aggiornamento e garantiscono ai clienti un’esperienza esclusiva, quanto unica ed indimenticabile, puntando ad assicurare un reale coinvolgimento del palato, quanto di tutti i sensi, per un’esperienza completa ed appagante.

Un’attenta selezione dei prodotti e della materia prima consentono di rispettare con adesione quasi completa, la stagionalità e la provenienza, garantendo anche uno standard di qualità eccellente.

In tal modo, i piatti ed anche i cocktails, possono essere rivisitati e contaminati, all’insegna della novità e della sperimentazione, ma tralasciare né accantonate il forte legame con la tradizione e la storicità di questi.

In rapporto alla florida rinascita turistico culturale, della nostra Napoli, T.A&G., ambisce ad essere un esclusivo luogo d’incontro segreto, con un occhio particolare alla clientela straniera, e con i riflettori puntati sul servizio che deve essere impeccabile in ogni situazione, un ottimo e non troppo convenzionale food-paring.

Un luogo segreto che non si ci aspetta, dal quale sarà difficile staccarsi più …!