Il Presidente di “Lega Salvini Napoli” – Cons. Vincenzo Moretto -ha invitato il Presidente del Consiglio Comunale a convocare con urgenza un Consiglio monotematico su “Una città vivibile: accoglienza e integrazione”. Ciò merita tutta l’attenzione delle Istituzioni locali affinchè i concetti intrinsechi ed estrinsechi vengano dibattutti e governati con saggezza da parte delle pubbliche autorità, non solo ma è necessaria anche l’opportunità di modulare l’intensità e le caratteristiche degli interventi sociali ed economici in funzione delle esigenze espresse dal contesto sociale territoriale. In aggiunta è necessaria una struttura di Welfare di Comunità centrata sul territorio che sappia costruire e leggere nuove mappe di empowerment superando l’assistenzialismo a vantaggio dell’autonomia e della liberazione dai bisogni non solo dei nostri concittadini ma anche di chi vi transita. Occorre sviluppare e mettere in atto nuovi contesti:
– Efficienza del sistema territoriale, locale ma non solo;
– Efficienza del sistema sociale. Se la nostra comunità funziona, essa sarà più accogliente.
– Imprese attente alla sfida dell’innovazione, capaci di rispondere alle crisi cicliche e di trovare interlocutori politici in grado di seguirne l’evoluzione.
– Il lavoro che si riqualifica a fronte di stabilità e sicurezza.
– Attenzione nuova al tema dell’identità che non vuol dire guardare indietro ma vuol dire restare autentici guardando al futuro.
– Sviluppo della cultura dell’ospitalità e dell’accoglienza indiscriminatamente verso tutti, tema che ha profili culturali, profili organizzativi e profili professionali.
– Sicurezza/servizi accessibili (sanitari, informativi, sicurezza pubblica).
– Valori condivisi.
– “Accessibilità” con l’obiettivo di rendere pienamente fruibile la città, e i suoi impianti e servizi a tutte le persone, qualunque fosse il livello di abilità.
Si auspica che la nostra Amministrazione consolidi tali contenuti attraverso, ad esempio, una “Carta dell’ospitalità”. La comunità locale deve essere comunque coinvolta perché c’è reciprocità fra i comportamenti privati e quelli pubblici. Da ultimo, ma non per importanza, la “Gestione dell’immagine” della nostra città e delle sue potenzialità storico-architettoniche-culturali-artistiche. Si chiede al Sindaco e a codesta Amministrazione a dar luogo a tutte le iniziative di cui sopra e a riferire al Consiglio mensilmente sullo stato di attuazione delle stesse, considerando quando dibattuto nel confronto e le proposte espresse in piena libertà e senza faziosità di sorta pervenute tra tutte le Forze politiche rappresentate in Consiglio Comunale, esclusivamente in nome di quel senso di responsabilità dea mettere in campo e finalizzato al benessere economico e sociale della città.