Approvati a maggioranza nella recente seduta del Consiglio Metropolitano di Napoli la mozione di accompagnamento alla Delibera di Bilancio 2015 e due ordini del giorno presentati dal Capogruppo F.d.I-AN–Consigliere Metropolitano moretto 1Vincenzo Moretto. Soddisfazione del Capogruppo che ha voluto porre all’attenzione del Consiglio Metropolitano rispettivamente le complesse problematiche (area franca, ambiente, edilizia, sottosuolo, occupazione, economia, sviluppo, ecc.) che la costituita Città Metropolitana di Napoli dovrà affrontare anche in considerazione degli importanti investimenti, per i Comuni afferenti, che sono stati stanziati con l’approvazione del Bilancio 2015; riguardo al Decreto governativo sulla mobilità del personale delle Province in esubero, che presenta numerose criticità, Moretto ha impegnato il Sindaco ad aprire un confronto con le Organizzazioni Sindacali, la Prefettura, la Regione, le Province e i Comuni dell’area metropolitana, principali attori delle procedure di mobilità, mirato a ricercare soluzioni condivise per salvaguardare salari, professionalità acquisite del personale in mobilità ed esigenze reali dei Soggetti coinvolti; infine attenzione anche per la memoria storica che l’ex Palazzo della Provincia di Napoli, oggi sede della Città Metropolitana di Napoli e importante esempio del Razionalismo italiano, rappresenta per la città. Nei sotterranei del palazzo non accessibili al pubblico, infatti, sono custoditi numerosi manufatti storico-commemorativi costituiti da lapidi, targhe, cippi, statue, incisioni, suppellettili, quadri, immagini fotografiche che raccontano la storia attraverso i principali avvenimenti e protagonisti del palazzo dell’ex Provincia; si registra anche la presenza di un significativo museo dei pupi, anch’esso non valorizzato. A tale proposito Moretto ha voluto impegnare il Sindaco ad appostare, in Bilancio, un apposito capitolato di spesa finalizzato ad un progetto dedicato alla ricognizione, restauro, valorizzazione ed esposizione al pubblico, semmai anche con l’ausilio di postazioni multimediali, di queste opere ritenendo, come è opinione diffusa e anche del Consiglio Metropolitano, che la cultura va in ogni caso condivisa e tutelata soprattutto quando rappresenta importanti pagine del nostro patrimonio storico. Da sottolineare che anche il Consiglio Metropolitano, come il Consiglio Comunale, all’apertura dei lavori, ha voluto ricordare e commemorare con un minuto di silenzio le vittime della violenza jahidista a Parigi e Valeria Solesin. Anche questa volta – ha sottolineato Moretto – nessun cenno da parte della stampa che riconferma così la sua disattenzione verso vicende che invece sono a cuore delle Istituzioni locali e di noi tutti.