Alessandra Sansone, nota e affermata Wedding Planner napoletana, titolare della Wedding is More e professionista nel settore eventi, ci spiega il suo lavoro in tempo di restrizioni. La mia domanda tocca subito il punto più dolente, quello della mancata spensieratezza del momento ma lei, ci mostra senza esitare, il suo buon ottimismo. La mia prima domanda inevitabile è stata: cosa è cambiato nel vostro lavoro in questo periodo storico? Alessandra risponde: “Aspettavamo tutti la primavera e con essa il tempo dei matrimoni, ma siamo ancora qui in attesa che ci diano il via per celebrare gli eventi in tutta libertà e sicurezza. Siamo pronti a ripartire per fare il nostro ingresso in grande stile, perché la nostra mission è rendere felici gli sposi che ci offrono l’opportunità di lavorare”. E’ diminuito il numero dei matrimoni? “La gente ha voglia di buttarsi dietro il passato senza però dimenticare e lo vuole fare festeggiando – risponde Alessandra – e personalmente credo che sia il modo giusto per una rinascita. Qualcuno, si è sposato in riservatezza, altri hanno dovuto rinunciare per problemi economici, mentre ci sono fortunatamente anche i romantici, che nonostante i continui slittamenti di date, attendono il momento per stare insieme ai numerosi invitati”. Il vostro lavoro si è rivoluzionato, come state affrontando i cambiamenti? “Il mondo del Wedding, crea un business importante per tanti settori professionali, dove si uniscono le forze e si lavora in simbiosi. Creiamo un circuito con i fiorai, fotografi, i catering, le agenzie di viaggi, i truccatori, stilisti e altri ancora, che ruota intorno ad una location scelta accuratamente dai clienti e il nostro lavoro, si muove in silenzio. Si accorgono di noi solo a evento concluso, quando tutti sono finalmente felici e rilassati. Conviviamo con le difficoltà che in occasione del Covid, si sono moltiplicate. Noi, fungiamo da cuscinetto tra le parti, siamo i mediatori d’idee e in questo periodo ho cercato di migliorarmi e ho capito che dobbiamo essere tempestivi ai cambiamenti, tenendo su il morale delle persone”. Come Wedding, prendete in mano i sogni e dovete realizzarli, come fai ad acquisire la totale fiducia dei clienti?“ Il primo step, è ascoltarli e creare una sintonia con loro, dopo aver colto le idee spesso confuse, inizio a scrivere la regia del matrimonio descrivendo con accuratezza ogni singolo particolare”. Qual è il tuo punto di forza nella programmazione? “Per creare e realizzare atmosfere magiche e indimenticabili, ho bisogno di strutture ricettive che me le rappresentino e nella stessa, ricerco i miei migliori aiuti registi e quindi i veri professionisti. La mia forza sono i Direttori della struttura e i Maîtres, perché devono permettermi di stravolgere la loro quotidianità, ma al tempo stesso mi lascio consigliare. Nella programmazione dell’evento, il Maître diventa il mio braccio destro, in quanto interlocutore con la proprietà, con gli chef e il personale, contribuendo a perfezionare il mio lavoro. Sostengo che le loro figure, siano necessarie e fondamentali in quanto gestiscono tutta la logistica ed io sono aperta ai loro consigli. Nella mia scelta quindi, ricerco sempre ospitalità semplice e accoglienza umana, che mi permettono di esprimermi liberamente”. Alessandra, in questo tempo hai perfezionato il tuo stile con nuove tendenze?“ Ho pensato molto al e allora mi sono concentrata sulla consulenza on line agli sposi, per affievolire le loro paure e farli sentire meno soli. Li ho sostenuti con i tutorial, tenendo sempre vive le loro emozioni e ho studiato nuove strategie di mercato reinventandomi, inserendo gli artigiani e valorizzare le loro opere. Ho creato un format personalizzato, che raggruppa tre espressioni di arte racchiuse in: Arte, Artigianato e Artigianalità”. Hai suscitato la nostra curiosità, spiegaci la tua impronta. “I matrimoni e gli eventi da me realizzati, si baseranno sull’arte e su tutte le sue diverse espressioni. Arte: Prediligerò una location che profuma di vissuto con affreschi, quadri, sculture che siano antichi o moderni, ma che possano trasmettere sensazioni piacevoli. Durante l’evento, gli invitati potranno soffermarsi e viaggiare con l’anima, tra cibo e cultura, per raggiungere un qualsiasi posto che gli dia uno stato di benessere. Artigianato: Utilizzerò oggettistica lavorata a mano per fare gli allestimenti, segna posti, bomboniere, cercherò di dare nel mio piccolo, uno stimolo alla rinascita dei lavori manuali. Artigianalità: per i più piccini, porterò laboratori d’intrattenimento artistici. Un esempio semplice è la modellazione di materiali che possano sviluppare le proprie fantasie, oppure la pittura o intrattenerli facendoli ricamare e magari scoprire delle attitudini”. Ringraziandoti per l’intervista concessami, dalle tue parole, si evince in me la certezza che il tuo format conquisterà un pubblico ampio e te lo auguro di cuore.“Sono io che ringrazio te – termina Alessandra – e raccogliendo i tuoi auguri, ti dico che sono pronta a ripartire più forte di prima per non deludere i clienti, che hanno bisogno di stabilità. Una cosa è certa, siamo diventati tutti vulnerabili però, non vogliamo più sentirci soli e spero che presto arriverà il momento di unirci anche professionalmente nel lavoro e come vedi, non mi manca né l’euforia, né la speranza che questo accada, ho solo voglia come tutti, di riprendere in mano la mia libertà”. #wedding_is_more# Sito web

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A cura di Sabrina Abbrunzo