L’Apericena non esiste dal punto di vista storico e nutrizionale, e’ un pasto finto, remunerativo per chi lo organizza inutilmente triste per chi lo consuma e soprattutto fa ingrassare. A decretarlo e’ Federico Francesco Ferrero, medico chirurgo, nutrizionista, giornalista gastronomico e vincitore di Masterchef 2014 che su questo tema ha scritto un manuale presentato oggi a Roma nella sede di Cia-Agricoltori Italiani. L’obiettivo? Godersi la vita sociale rimanendo in salute malgrado cocktail, aperitivi e spuntini al bar. Ferrero non prescrive alcuna dieta ma offre soluzioni
semplici, da adottare come abitudine durante i pasti. ‘L’Apericena non esiste’, questo il titolo, e’ un vademecum per districarsi fra feste, aperitivi, cene di lavoro e cerimonie, con tanti consigli per sfuggire alle insidie del cibo nascoste senza rinunciare ai piaceri della gola. Dalla colazione alla pausa pranzo, e poi il ristorante, la notte, le vacanze e la domenica: in 10 capitoli, l’analisi di ciascuna occasione di comportamento, per smentire l’assunto che mangiare fuori casa impedisce di mantenersi in forma. A demolire i tanti luoghi comuni gastronomici nel libro ci pensa Paolo Massobrio, direttore della collana I Libri del Golosario. ”Il libro e’ un invito a fare scelte consapevoli – ha commentato il presidente della Cia Dino Scanavino – aiuta a liberarci dall’alibi che la dieta non sia compatibile con la vita di tutti i giorni ma soprattutto ci guida nell’intraprendere una corretta abitudine alimentare, importante visto il grande patrimonio rappresentato dal cibo italiano, sintesi di eccellenza, bonta’, genuinita’ e valore nutrizionale”