Duecento ragazzi formati in un anno nella variegata arte culinaria, con una percentuale dell’80’% che poi riesce a trovare lavoro. Sono i numeri della Scuola di cucina Dolce&Salato di Maddaloni, creata dallo chef Peppe D’Addio, che ha celebrato, alla presenza del ministro alle Politiche giovanili Vincenzo Spadafora e dell’assessore regionale alla formazione Chiara Marciani, la fine della sessione autunnale del corso destinato a sessanta ragazzi provenienti da tutta Italia e anche dall’estero. Tre i corsi previsti in un anno, di durata trimestrale e riservato ciascuno a 60 ragazzi, che vengono formati come chef, pasticcieri, panificatori, acquisendo competenze su tutto cio’ che attiene alla cucina. “Dei sessanta ragazzi che hanno concluso il corso autunnale – spiega Peppe D’Addio – tutti hanno trovato lavoro, ovviamente grazie alla scuola; andranno quasi tutti all’estero, in grandi ristoranti, hotel e altre strutture in cui potranno crescere ancora di piu’. Qualcuno restera’ in Campania, dove le opportunita’ sono tante; qualche mio ragazzo vorrebbe aprire un ristorante, qualcun altro si battera’ nel ‘food truck’ “. Per la Marciani, la “Regione Campania e’ vicina a realta’ come questa, che formano e consentono ai giovani di trovare lavoro. Peraltro preso daremo il via al progetto formazione-occupazione, che permette ai neo-occupati di seguire corsi di formazione relativi al settore in cui e’ stato assunto”. “In Campania – ha detto Spadafora – abbiamo tante eccellenze che possiamo replicare in altre zone del Paese, come la Scuola di cucina Dolce&Salato di Maddaloni (Caserta), dove si formano
tanti giovani che poi trovano lavoro con relativa facilita’. Formazione e lavoro per i giovani, sono le cose di cui ha
bisogno la Campania”.