Le nuove tecnologie come soluzione dei vecchi problemi. Jus Factory è un associazione di giovani professionisti del mondo del diritto, che punta alle nuove tecnologie come orizzonte in cui proiettare il giurista del futuro.
Smart technology, e-commerce, blockchain, proprietà digitale, intelligenza artificiale, big data, automazione e robotica sono alcune delle principali sfide che la tecnica ha già lanciato.
Per il giurista possono rappresentare sia un ostacolo, sia una chance. Per Jus Factory, sono l’unica via per apportare un valore aggiunto alle professioni. Il banco di prova, tuttavia, non pone soltanto problemi teorici: accanto alle tematiche di portata globale, l’operatore non può perdere di vista i contesti locali, il territorio, nell’alternanza tra le sue resistenze e le sue permeabilità.In questo spirito glocal, Jus Factory è un’associazione radicata nel territorio, nel
Foro di Napoli, dove è nata la sua prima cellula operativa. È innanzitutto qui che l’associazione cerca collaborazioni, spazi e idee, senza però perdere di vista l’obiettivo di contagiare le più ampie geografie, dialogando con altre realtà.
L’espansione a nuovi contesti rappresenta infatti un nodo essenziale delle finalità associative. Le professioni, la politica forense e giudiziaria, le istituzioni, l’università e il terzo settore sono chiamati ad una sfida comune: risolvere i problemi “vecchi” con le più nuove soluzioni.
Spesso nel mondo del diritto si è tentato di rimediare ai problemi più annosi insistendo sui metodi che li avevano causati. Anche per questo, tempi rapidi del processo, certezza del diritto ed eguaglianza di trattamento sembrano lontani miraggi. O il diritto trova una via per regolare il futuro e vincere le proprie fragilità, o è destinato ad un’esistenza precaria, di mero ostacolo alla tecnica. Jus Factory scommette sul diritto del futuro, nella convinzione che questa sfida comune possa essere affrontata insieme ai migliori alleati.
A cura di Sabrina Abbrunzo