A Cura di Valentina Busiello in collaborazione con Dario Gerardi

La Giornata del mare e della cultura Marinara. Su iniziativa del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca, l’11 aprile si sono svolte manifestazioni in tutta Italia, in collaborazione con la Guardia Costiera, per valorizzare le tradizioni marinaresche del nostro Paese, il patrimonio storico e culturale legato al mare, nella consapevolezza che la scuola rappresenti il miglior veicolo per educare i giovani anche in tale ambito.
La Giornata è stata istituita lo scorso anno con le recenti modifiche al Codice della Nautica da diporto, al fine di sviluppare tra gli studenti la consapevolezza del mare come risorsa di grande valore culturale, scientifico, ricreativo ed economico.
L’attività, rivolta in particolare agli studenti, si ricongiunge agli obiettivi e ai compiti della Guardia Costiera, impegnata quotidianamente nella ricerca e soccorso, nella tutela della sicurezza della navigazione, nella difesa dell’ambiente, nella tutela del patrimonio ittico e dell’habitat marino e costiero, nonché in tutto ciò che riguarda gli usi civili e produttivi del mare. Gli uomini, le donne, i mezzi aerei e navali del Corpo hanno partecipato con dimostrazioni pratiche delle principali attività operative della Guardia Costiera e offrendo la propria esperienza all’interno di conferenze e incontri rivolti a cittadini e studenti.
A Napoli c’è stata una grande partecipazione agli eventi organizzati all’interno della Base Navale della Marina Militare e presso la limitrofa sede della Lega Navale, con la presenza di circa 300 studenti, appartenenti a diversi istituti scolastici provenienti da tutta le regione.
I ragazzi hanno avuto modo di assistere ad un’interessante conferenza sullo “Sviluppo tecnologico delle sorgenti luminose del servizio fari M.M., a cura del Comando Logistico della Marina Militare, con una mostra di cimeli storici di assoluto valore, allestita all’interno della Sala Caracciolo del Quartier Generale Marina.
Nella stessa giornata è stata organizzata una dimostrazione in mare dell’attività di tutela ambientale svolta dal Nucleo Sub della Guardia Costiera, con la collaborazione del Laboratorio Ambientale Mobile, dotato di sofisticate strumentazioni per il campionamento e le analisi delle acque superficiali. Gli studenti hanno poi effettuato una visita a bordo di Nave Bruno Gregoretti – CP 920, Supply Vessel della Guardia Costiera e presso la Sala Operativa della Capitaneria di porto di Napoli.
A livello nazionale, la giornata ha visto la presenza, nel porto di Civitavecchia, della dott.ssa Boda, Direttore Generale del MIUR e del Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera Ammiraglio Ispettore Capo Giovanni Pettorino.
È la prima volta che le due Amministrazioni celebrano insieme l’evento.
L’11 aprile – che ha coinvolto anche il cluster marittimo, le associazioni e le organizzazioni impegnate a vario titolo per sostenere la cultura e la tutela dell’ambiente marino – rappresenta un’occasione importante per approfondire il valore di un bene imprescindibile come il mare, per riflettere insieme sugli aspetti e le tematiche legate alla sua conservazione, al suo futuro. Come ospite alla Giornata del mare e della cultura marinara, la Dottoressa Angela Procaccini, sempre attenta e presente in primis per le eccellenze della nostra terra.