A cura di Teresa Lucianelli

Valori morali, concretezza, solidarietà ed eleganza hanno caratterizzato il IX Capitolo internazionale dell’Associazione di fedeli cristiani laici P.T.H.M. onlus, Priorato del Tempio Hierosolimitano di MIK’ael, che si è svolto con grande e qualificata partecipazione a Napoli, alla Domus Ars in via Santa Chiara, luogo elettivo per questi appuntamenti.

Un evento che ha riscosso il successo sperato e previsto.

Nell’occasione, anche l’investitura delle nuove dame e dei nuovi cavalieri che sono entrati a far parte dell’Associazione e sono stati inoltre nominati il nuovo Balivo della Campania Salvatore Kaiser, ed il Gran Balivo dell’Italia centro-meridionale Salvatore Ferone.

Alla coinvolgente cerimonia, ha fatto seguito un’esclusiva e raffinata cena di gala che si è tenuta nell’antico refettorio delle monache coriste all’interno dello splendido chiostro del Monastero di Santa Chiara, tra i più preziosi gioielli architettonici della città, simbolo di storia e di cultura della Napoli secolare e votata alla cristianità, in un’atmosfera di fratellanza supportata da ideali condivisi.

All’evento hanno partecipato esperti e conoscitori che si sono impegnati in un interessante e proficuo confronto alla ricerca di comuni intendimenti – ed animati da costruttivi intenti – su argomenti già dibattuti fino dall’antichità ma di indubbia attualità, alla luce di un ritrovato interesse della società per gli stessi.

L’incontro tra il presidente dell’Accademia dei Discepoli del Terzo Millennio, Concetta Bianco e il gran magister Raffaele Sepe del PTHM, è stato finalizzato a stipulare un protocollo di collaborazione sulla condivisione delle ricerche e testimonianze di verità storica su questo Ordine che ancora oggi suscita ampio e variegato interesse da più parti.

Erano presenti dame e cavalieri delle associazioni onlus, i cui fini e principi sono uniti nella solidarietà ai bisognosi di aiuto ed a difesa della Cristianità.

La presidente Concetta Bianco ha espresso al magister Raffaele Sepe il suo impegno per un dialogo ecumenico con le altre fedi, conforme al pensiero di Papa Bergoglio per un cammino verso la pace internazionale, in ossequio ai principi fondamentali.

Il Cristo e il suo Vangelo di amore e di pace come sigillo per un cammino insieme.

La presidente Concetta Bianco, nota a molti amici ed allievi come Tina, è ferma sul messaggio di monsignor Gianfranco Ravasi e ricorda le sue parole quando afferma: “La Maddalena è la donna più calunniata” e quelle di Papa Francesco che la definisce la “donna scartata”.

“Le donne hanno pagato il prezzo di questa calunnia sulla Maddalena che non si contrappone alla Maria Vergine, ma tutte e due hanno ricevuto un ruolo, la madre e la discepola fedele” – afferma la presidente Bianco.

“Spesso sentiamo parlare di neotemplari e molti si chiedono chi sono e cosa fanno in questo Terzo Millennio. L’ Accademia Templare dei Discepoli del Terzo Millennio vuole dare risposte concrete e chiarificatrici a riguardo. Nel 2016 Papa Bergoglio firma il decreto elevando la già Santa Maria Maddalena alla pari dell’ apostolo discepolo di Gesù, Pietro, e sottolinea che ella è la donna più calunniata del secondo millennio” – continua Bianco.

“Già nel ll Concilio fu chiarito l’errore di Gregorio Magno di aver confuso l’anonima peccatrice con la figura della discepola fedele al maestro e da lui inviata ad evangelizzare e annunciare la sua resurrezione” – spiega la presidente e chiarisce: “I templari discepoli del Terzo Millennio con ricerche documentate desiderano portare questa verità alla luce dopo tanti secoli e secoli di equivoci, leggende e calunnie. Maria Maddalena era la discepola fedele di Gesù e non la moglie, così come Chara non fu moglie di Francesco d’Assisi. La Maddalena non custodì il Graal come un figlio ma le fu data la rivelazione dal Risorto”.

“L’ Accademia dei Discepoli del Terzo Millennio nasce proprio per rispondere a una serie di domande attraverso la ricerca, l’acquisizione di documenti storici e fonti attendibili e si avvale di laureati in Storia, Archeologia e Lettere Antiche, tra essi molti giovani di grande talento ed esperti che hanno maturato le proprie conoscenze negli anni” – così Concetta Bianco, Tina per i tantissimi amici, presidente dell’Accademia dei Discepoli del Terzo Millennio, sul tema delicato e più che mai attuale dei cavalieri templari e dei crociati.

“L’ Accademia è un’associazione di laici credenti cristiani, ubbidienti al Papa, l’unico che potrebbe ripristinare l’antico Ordine dei Templari – osserva Vincenzo Ricciardi, presidente della Fondazione Memory e amico della ADTM, in merito alla presenza ed al compito dei cavalieri templari nell’attuale società, alla luce dei principi e dei valori che ispirarono nell’anno mille i nove cavalieri a unirsi per proteggere i pellegrini in Terra Santa e dell’appartenenza morale ed ideologica ad essi che ne implica il rispetto e l’osservanza”.

L’ Accademia dei Discepoli del Terzo Millennio ha dunque partecipato al IX Capitolo internazionale dell’Associazione di fedeli cristiani laici PTHM, dove la sua massima rappresentante – nominata per volontà dei costituiti – è stata invitata a relazionare sulle ricerche che i discepoli dell’Accademia stessa stanno eseguendo, con approfondimenti sui vari siti della Campania e anche a livello nazionale ed internazionale.

L’evento ha fornito l’occasione per focalizzare la situazione attuale in considerazione pure della necessità di individuare opportune delucidazioni su questi argomenti che, ancora oggi, presentano tesi discordanti, iniziando dalle differenze tra i cavalieri templari ed i crociati, erroneamente accomunati.

La cerimonia inaugurale è stata trasmessa in esclusiva da Telecaprinews -TV digitale terrestre frequenza -74 -, Caprievent digitale terrestre frequenza -271-. Inoltre, in diretta streaming dall’Estero su www.reportcampania.it – webTV

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Tra i presenti, anche il direttore responsabile delle stesse emittenti, Mario Orlando, nell’ambito di una ristrettissima rappresentanza di qualificati giornalisti.