Dal peschereccio alla tavola: ha aperto a Pozzuoli “Itticheria”, il primo fish point con i “pescati di gola” a miglio zero. Il progetto ideato da Fulvio Giugliano va dalla materia prima alla professione, fino alla vendita e al consumo. “Partendo dai Campi Flegrei – spiega Giugliano – abbiamo azzerato la distanza tra pesca e cucina, portando in tavola solo il pescato che arriva direttamente dalle barche dei pescatori ormeggiate a poca distanza dal ristorante. L’idea è originale e molto importante per il territorio, che potrà attirare appassionati e turisti”. Il locale è un’osteria di mare, crudo bar, fast food marinaro e boutique del pesce. La particolarità è che si cena e si degustano piatti di mare a miglio zero. Ecco perché l’Itticheria ha aperto proprio a Pozzuoli, regno di armatori di imbarcazioni da pesca e della marineria, che permette un’offerta di pesce a costi democratici e quindi rivolta a tutte le tasche. Suggestivo il grande banco del pescato dove scegliere cosa far cucinare allo Chef oppure sedersi e mangiare dell’ottimo crudo, fino alla vetrina del take-away all’esterno del locale, se il pescato fresco lo si vuole preparare a casa propria. In cucina lo Chef Domenico Tromiro, che vanta una grande esperienza nei migliori ristoranti italiani e anche all’estero. Stupisce con i suoi piatti alla cui base c’è grande ricerca e per gli interessanti abbinamenti. Spiccano: il frollino salato ai semi di papavero con ricciola e crema di parmigiano 24 mesi, il carpaccio di ombrina, salsa di bufala e polvere di tarallo, gli gnocchi di seppia alla sorrentina, il calamaro grigliato all’acqua di mare, hummus e gocce di capperi di Pantelleria, il semifreddo alla crema di baccalà. Nel menù speciali dolci di mare. Il locale di design è caratterizzato da linee minime. Bianco, rosso e blu spiccano nei decori originali su maioliche realizzate in esclusiva dalla vietrese Solìmene. Il restyle è stato curato del team Allocca-Natali e l’interior Mario Ioimo. Tra le golosità marinare, dodici tipi di salse realizzate nei laboratori dell’Itticheria, tra queste: nero di mare (sappia), scrigni di mare (pomodori secchi e pesce spada), al pesto di mattanza, ai carciofi tonnati, al pesto di Pantelleria (con pesce spada e capperi).