In sole due ore un parcheggiatore abusivo aveva incassato a Napoli 220 euro. Lo hanno scoperto i carabinieri nel corso di un servizio di contrasto all’illegalità, in particolare nelle zone di Chiaia, dei Quartieri Spagnoli e intorno a via parh 1Toledo. Nella zona della movida i militari hanno identificato e multato ben 101 parcheggiatori. Quattro di loro sono stati denunciati, uno di loro per estorsione a un cittadino al quale aveva chiesto i soldi con minacce.
Sono stati i carabinieri della compagnia Napoli Centro, insieme a colleghi del nucleo radiomobile di Napoli, ad effettuare un vasto servizio predisposto per contrastare fenomeni d’illegalità diffusa. Nella zona piu’ frequentata dalla movida i militari dell’Arma hanno sequestrato ai parcheggiatori abusivi i proventi dell’attività svolta illecitamente, 520 euro.
Tra i quattro parcheggiatori denunciati, oltre a quello accusato di estorsione a un cittadino al quale aveva chiesto soldi con minaccia, un altro dovrà rispondere per violenza privata ad altro cittadino che aveva lungamente importunato chiedendo soldi per il parcheggio e gli altri due sorpresi a svolgere l’attività abusiva nel quartiere di Chiaia in violazione al divieto di ritorno nel comune di Napoli, dal quale erano stati allontanati con foglio di via obbligatorio.
96 cittadini sono stati multati perché circolavano con veicoli non coperti da assicurazione per la responsabilita’ civile nei quartieri spagnoli, intorno a via Toledo e nel quartiere di Chiaia. I loro mezzi, in prevalenza autovetture e scooter, sono stati sottoposti a sequestro amministrativo. 35 persone (tra le quali 6 minorenni) sono state denunciate perche’ sorprese alla guida di 21 scooter e 14 autovetture in mezzo al traffico della movida senza aver mai conseguito la patente.
Un 35enne e’ stato denunciato per guida in stato di ebbrezza alcolica della sua renault clio e 5 giovani sono stati segnalati al prefetto per detenzione di modiche quantità di marijuana ed hashish. Un 29enne e’ stato denunciato per porto abusivo di arma bianca perché nel corso di perquisizione personale e’ stato trovato in possesso di un coltello a serramanico di genere proibito con lama di 15 centimetri. Un 36enne e un 58enne sono stati denunciati per ricettazione di due ciclomotori risultati oggetti di furto.
FONTE ANSA

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