Giugliano vanta un primato, tra gli altri che la qualificano come terza città della Campania per numero degli abitanti, dopo Napoli e Salerno, e come prima città d’Italia non capoluogo di provincia, primato costituito dalla ventesima edizione del Premio Cultura San Giuliano Martire, attribuito, il 13 gennaio, alle eccellenze della scuola e del merito, agli studenti che nel corso dell’anno scolastico/accademico del 2022 hanno conseguito la Laurea o il Diploma di Scuola Superiore con il massimo dei voti.

La scultura del Sole Radiato di Cuma, emblema della città di Giugliano, realizzata dall’artista Carlo Melodia, quest’anno è stata assegnata a tredici neo-laureati e quaranta diplomati. Ma ancor di più sarebbero stati gli studenti da premiare, soprattutto i laureati, se ci fosse stata la possibilità di contenerli tutti insieme in un Teatro/Auditorium che, purtroppo, non c’è. E questa nota dolente è stata rimarcata, per l’ennesima volta, dal Presidente della Pro Loco, a conclusione della straordinaria manifestazione culturale svoltasi nella ridotta Sala Teatro del 1° Circolo Didattico. Il Prof. Mimmo Savino, con voce dimessa, ed insieme accorata, ha rivolto il reiterato appello all’attuale sindaco Nicola Pirozzi, al quale ha chiesto pubblicamente di impegnarsi per dotare finalmente la città di Giugliano di una dignitosa ad ampia struttura teatrale, essendone sprovvista dalla sera del terremoto del 23 novembre 1980.Ma il Presidente Savino aveva esordito comunicando che, dopo venti anni, il Premio Cultura San Giuliano Martire ed il correlato Premio alla Carriera Giovan Battista Basile non potranno continuare ad essere gestiti con le ridotte risorse economiche concesse dall’Amministrazione comunale  e con il volontariato messo in campo dalla Pro Loco. L’appello, rivolto ogni anno ai sindaci che si sono succeduti alla guida della città di Giugliano in questi ultimi venti anni, è mirato alla necessità che l’Amministrazione, con l’avallo dell’intero Consiglio comunale, istituzionalizzi questa importantissima iniziativa culturale, divenuta ormai un evento unico nel suo genere a livello nazionale, altrimenti il discorso si ferma qui, alla sua ventesima edizione, dopo aver collezionato degli incredibili successi, con circa novecento studenti e laureati premiati, con l’attribuzione del Premio alla Carriera alle eccellenze  del territorio campano nei campi più disparati della cultura, dell’arte, della letteratura, della scienza, della musica e del teatro, che, per la quindicesima edizione, è stato assegnato alla nostra eclettica attrice napoletana Marisa Laurito, che esordì giovanissima in teatro con il monumentale Eduardo,  ed alla eminente studiosa degli scritti di Giacomo Leopardi, la Prof.ssa Fabiana Cacciapuoti, già Conservatrice alla Biblioteca Nazionale di Napoli e Presidente del Centro Mondiale della Poesia.

La serata, intensamente culturale ed impreziosita dagli intermezzi artistici/canori di Giovanna Ferrara e di Marco Mennillo, è stata condotta con maestria professionale dal Vice Presidente della Pro Loco Città di Giugliano, il Prof. Tobia Iodice, che esordì in questo ruolo nella prima edizione del 2002. I cinquantatré laureati e diplomati, disposti sul palco, sono stati premiati da Marisa Laurito  e Fabiana Cacciapuoti, dal sindaco Nicola Pirozzi e dalle autorità istituzionali intervenute: la Senatrice Maria Domenica Castellone, Vice Presidente del Senato, l’Onorevole Andrea Caso e l’On. Marianna Ricciardi, la più giovane parlamentare. Presente tra gli ospiti e le altre autorità, il Comandante della locale Compagnia dei Carabinieri, il Cap. Matteo Alborghetti.

Da sette anni, al Premio Cultura San Giuliano Martire è associata l’attribuzione di una Borsa di studio ad un laureato o laureata in Medicina e Chirurgia, istituita dalla famiglia del compianto Prof. Dott. Vincenzo Guerrera, luminare dermatologo di Giugliano, deceduto il 21 luglio 2017. Per la settima edizione, la Borsa di studio è stata assegnata alla Dr.ssa Laura Grilli.

di Emmanuele COPPOLA