“Oggi più che mai è fondamentale che i giornalisti restino uniti nelle battaglie per la tutela della professione di Giornalista. Un invito, un monito rivolto a tutti nel ricordo del famoso ‘affasciamoci’ con cui Mimmo Castellano invitava tutti gli operatori dell’informazione all’unità. La Pandemia da Covid-19 ha colpito tutti: non ha fatto e non fa sconti a nessuno; anche la Famiglia dei Giornalisti ha subito lutti. Il Giornalismo, però, non si mai fermato in questo periodo e, pur subendo intimidazioni, minacce o aggressioni di ogni tipo, ha portato e sta portando avanti il proprio lavoro, la propria missione. L’informazione è un bene pubblico per la comunità”: così si è espresso Salvatore Campitiello – Presidente dell’Assostampa Campania Valle del Sarno – durante il Premio “Mimmo Castellano”, svoltosi all’aperto nella rinomata Villa Calvanese a Lanzara di Castel san Giorgio (SA).
Il leitmotiv della decima Edizione del Premio giornalistico “Mimmo Castellano” è l’essenzialità del ruolo dell’Informazione e della Comunicazione in momenti cruciali come quello che stiamo vivendo a livello mondiale.
Alla manifestazione – che intende onorare la memoria di Mimmo Castellano, già Vicepresidente dell’Ordine dei giornalisti della Campania e Segretario generale aggiunto della Federazione Nazionale della Stampa Italiana – hanno preso parte rappresentanti nazionali e regionali della categoria.
Nel corso dell’Evento, sono stati consegnati riconoscimenti a Giornalisti che si sono particolarmente distinti nel panorama dell’Informazione nazionale e locale.
Ecco l’elenco dei Premiati:
– il Premio alla carriera è stato consegnato ad Andrea Covotta, Responsabile Informazione Struttura Rai Quirinale, e a Michele Giordano, giornalista Rai TGR Campania;
Sezione giovani a Dario Cioffi, Redattore de “La Città”;
Sezione informazione per la giustizia sociale a Riccardo Christian Falcone, Ufficio Comunicazione Libera;
Sezione Uffici Stampa a Marianna Ferri, Regione Campania;
Sezione Cultura a Italo Valente;
Sezione Agenzia videogiornalisti a Marco Caiano, Direttore “Sicomunicazione”;
Sezione Agenzia informazione multimediale ad Alfonso Pirozzi, Redattore “Ansa”;
Sezione Emittenza libera ad Antonella D’Annibale, “Telecolore”;
Sezione informazione beni culturali a Gerardo Pecci, “Il Quotidiano del Sud”;
Sezione informazione medica a Mimmo Della Porta, Asl Salerno.
Premi speciali:
Prof. Antonio Giordano, scienziato;
Amedeo Manzo per la Sezione Premio speciale Eccellenze dell’Area mediterranea in Economia;
Giovani di differenti normalità di Monza per la sezione Colleghi futuri;
Francesco Polizio per i 50 anni di iscrizione all’Ordine.
Per la Sezione “Alla Memoria”, sono stati consegnati riconoscimenti ai familiari di Mario Anzevino, 44enne giornalista della Terra di Lavoro, scomparso per Covid a dicembre scorso, e di Gennaro Pane, collega di Salerno. È stato, inoltre, ricordato il giornalista Gennaro Corvino, di Castel San Giorgio, che avrebbe compiuto 100 anni.
Dopo i saluti del Sindaco della Città, Avv. Paola Lanzara, si sono susseguiti i pregnanti interventi del Presidente del Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti, Carlo Verna, del Segretario, Alessandro Sansoni, del Presidente del Consiglio dell’Ordine dei giornalisti della Campania, Ottavio Lucarelli, e del Presidente del Movimento Unitario dei Giornalisti e del Corecom Campania, Mimmo Falco.
Ad allietare i presenti, gli eccellenti interventi musicali di Marzia De Nardo.
L’evento è stato presentato dalla giornalista Viridiana Myriam Salerno (Giornalista)