Giuliana De Sio. L’attrice 63enne ha rotto il silenzio dal suo isolamento e attraverso il social ha rivelato di stare vivendo un vero e proprio incubo, una tortura inenarrabile, la prova più dura di tutta la sua vita. “Sono stata in silenzio anche perché non avevo voce né parole per la mia narrazione dell’orrore. Nemmeno adesso ce l’ho, spero che in un secondo tempo troverò le parole e l’energia per descrivere l’invivibile e l’impensabile che mi torturano da settimane… Sono in isolamento allo Spallanzani da due settimane per aver contratto il virus con annessa polmonite in tournée a metà febbraio”, ha spiegato. La solitudine feroce di questa situazione e il dolore fisico e mentale che ne derivano sono la prova più dura a cui io sia stata sottoposta in tutta la mia vita. Sentivo per ora, con le poche energie che mi sono rimaste, di comunicarvi questo, anche un po’ per spiegare la mia improvvisa scomparsa dal profilo e dalla pagina, ora spero che il mio telefono si scatenerà più di quanto non abbia fatto in queste lunghe lunghissime giornate fatte di paura, mancanza di respiro e solitudine siderale”, ha poi aggiunto.
“Ma la buona notizia è che il virus è sconfitto, sono al terzo tampone negativo, anche se molto indebolita. Vogliatemi bene perché qui i metodi sono a dir poco sbrigativi e ti senti più abbandonato che mai, e non mi dilungo, anche se so cosa succede nel mondo, voglio uscire!!”, ha quindi concluso.
Auguriamo a Giuliana di potersi rimettere completamente al più presto, vogliamo solo far notare che forse dal suo isolamento, per quanto abbia probabilmente accesso alle notizie attraverso il cellulare, non ha forse chiarissima la situazione dell’Italia e del resto del mondo. Ai medici, agli infermieri e a tutto il personale delle strutture sanitarie, a cui va tutta la nostra infinta gratitudine per quello che stanno facendo, non possiamo certo imputare di avere metodi “sbrigativi” in questo momento. Ma siamo sicuri che Giuliana avrà modo di chiarire questo punto.