Allo scadere dei termini per le domande di partecipazione al Corso di alta formazione in “Storia e filologia del manoscritto e del libro antico” della Scuola intitolata ad Alberto Varvaro, maestro di studi filologici di fama cultura-1internazionale, promosso dall’Universita’ degli Studi di Napoli Federico II in accordo col Ministero dei Beni e delle Attivita’ Culturali sono arrivate ben 157 candidature, a fronte dei 20 posti disponibili, di cui 10 per soli uditori. “Il successo dell’ultima iniziativa di alta formazione – dice il direttore del corso, Andrea Mazzucchi – conferma il grande
interesse che la Federico II riscuote da sempre in ambito umanistico, un settore che nell’Ateneo napoletano puo’ contare su una illustre tradizione. Il sorprendente dato testimonia l’interesse per settori di ricerca altamente specializzati e vivacemente rappresentati nella Ateneo federiciano. Ma e’ anche un importante segnale politico, un sintomo della sensibilita’ civile dei giovani studiosi che, formandosi, provano a trasformare un disastro, la drammatica spoliazione dei
Girolamini, in una coraggiosa avventura della conoscenza messa
al servizio della valorizzazione del patrimonio librario”.
Il corso e’ di durata biennale e si svolgera’ presso il
Dipartimento di Studi Umanistici della Federico II e presso il
Complesso Oratoriano dei Girolamini di Napoli.