E’ l’appello del sindacato Federazione Italiana Giornalismo Editoria Comunicazione, federata Cisal, al ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Marina Calderone per “scongiurare il rischio di migliaia di
cause”. Figec chiede che il ministro “disponga in autotutela con equita’ , lungimiranza e buon senso – anche nell’interesse dell’Inps – l’immediato annullamento dell’illegittimo contributo straordinario di solidarieta’ dell’1% per 6 mesi da gennaio a giugno 2022 su stipendi e pensioni dei giornalisti lavoratori
subordinati ex Inpgi 1 (ora Inps)”. All’appello, lanciato da Carlo Parisi, segretario generale della Figec, fa eco Andrea Bulgarelli, della Giunta esecutiva di Figec: “Il contributo fa
riferimento a una delibera del Cda dell’Inpgi di giugno 2021
passata a maggioranza collegata all’ipotesi di allargamento
della platea contributiva ai cosiddetti comunicatori, poi
superata dalla norma di bilancio approvata a dicembre 2021 con
inserito il passaggio dell’Inpgi all’Inps”.
Secondo Parisi e Bulgarelli si rischia di “dover affrontare
migliaia di singole cause e/o class action davanti ai tribunali
del lavoro di tutta Italia con un elevatissimo rischio di
perderle”.