A cura di Teresa Lucianelli:

A Carla De Ciampis il primo incarico: dirimerà bonariamente le questioni tra vicini, evitando lunghe e costose cause legali

Avete litigato col vicino di casa? Vi affliggono i problemi condominiali? Non vi preoccupate: la soluzione è a portata di tutti ed è semplice ed efficace! Ora, per tutte queste fastidiose questioni c’è una nuova figura specifica, proprio a tutela dei condomini, specializzata nel risolvere bonariamente le immancabili diatribe che spesso nascono nello stesso palazzo o parco: è il “Garante degli utenti in condominio”, un esperto pacificatore in piena regola, che agisce in osservanza delle leggi e norme specifiche, con precisione e competenza.
Il primo garante della Campania, fresco d’incarico ma già ampiamente esperto, è la napoletana Carla De Ciampis, nota esperta del settore, ben conosciuta oltre che per la sua professionalità ed esperienza in materia, per la pazienza che la contraddistingue.
È lei, dunque, la prima garante degli utenti in condominio.
De Ciampis è infatti già responsabile per il settore condominiale della Casa del Consumatore Campania, presieduta da Dominique Testa, incarico che l’ha vista attivamente in campo con ottimi risultati.
Alla garante spetta il compito di dirimere le questioni tra condomini, attraverso dei passaggi mirati ed efficaci.
Carla esaminerà attentamente le domande che me vengono inoltrate via email dagli utenti, contatterà quindi ogni interessato e provvederà ad orientarlo adeguatamente e in maniera personalizzata, caso per caso, nella problematica. Ricercherà è fornita quindi delle soluzioni opportune, rapide e soprattutto efficaci, che provvederà a formulare grazie alla conoscenza della materia, attraverso mirate informazioni su diritti e doveri in ambito appunto condominiale.
Per questo fine, utilizzerà canali on-line, mettendo in pratica professionalità, sensibilità e spiccata propensione al dialogo e alla ricerca di una soluzione concretamente attuabile. Fondamentale per il buon esito, l’esperienza sul campo, suo appannaggio da tempo, maturata in tanti anni al servizio dei consumatori che dovrà ancora una volta tutelare, ai quali garantirà attiva e concreta partecipazione concreta. Gli impegni specifici e il ruolo che è chiamata a ricoprire Carla De Ciampis sono di grande utilità pubblica e richiedono concretezza e discrezione oltre ad una preparazione non indifferente nel campo.

È opera del presidente ACAP, avv. Nunzio Costa, l’idea di questa nuova e preziosa che vuole essere la risposta a una pressante esigenza che si è manifestata di recente in maniera diffusa, a dieci anni dall’entrata in vigore della Legge n.220/2012 sulla Riforma condominiale. Il tutto assolutamente in linea pure con le normative Covid-19.
La sua istituzione è dunque indirizzata a creare oppure a recuperare quel clima di fiducia e serenità alla base inesistente o che è venuto meno, nei rapporti tra due o più soggetti, sia per aspetti caratteriali, sia per la sempre più frequente mancanza di denaro. Va infatti considerato che la crisi economica, aggravata dalle conseguenze dell’emergenza corinavirus, ha colpito negli ultimi tempi moltissime famiglie, soprattutto del Sud, adesso in evidente difficoltà, tanto da non avere più la possibilità di pagare neppure una consulenza iniziale per risolvere i problemi seppure minimi, così come quelli più di rilievo legati a questioni che comunque potrebbero essere sanate con un pacifico accordo senza ricorrere necessariamente alle vie legali. È perciò opportuno per le parti in causa potersi rivolgere ad un esperto in materia e avvalersi cella sua professionalità per risolvere bonariamente, in fase preliminare, le tante piccole questioni che insorgono, senza giungere necessariamente a costosi quanto tediosi e lunghi contenziosi ufficiali.

Gran parte degli italiani vive in condominio. Proprio partendo da questa realtà oggettiva, Costa ha valutato che dalla convivenza derivano inevitabilmente problemi di varia entità che però i soggetti interessati non riescono spesso a risolvere da soli. È giunto da questa riflessione, come egli stesso ci spiega, alla conclusione che occorresse “un garante al quale potersi rivolgere” per trovare in partenza una soluzione, considerato che “alla normale gestione, si aggiungono le questioni relative alle spese della propria casa e quelle condominiali che incidono in maniera importante nel budget familiare”. Insomma, una nuova figura pacificatrice, in grado di tutelare le parti in maniera giusta e nel rispetto della normativa vigente.

Dunque, nessuna preoccupazione: chi ha problemi condominiali in ambito regionale, può rivolgersi alla garante De Ciampis, scrivendo a
garanteutenticondominio@gmail.com.
Info assolutamente gratuite per tutti.
Per usufruire invece gratuitamente di una consulenza mirata alla risoluzione della questione, all’avanguardia, sicura, bisognerà essere iscritti a Casa del Consumatore (è richiesta una quota associativa minima).
È disponibile pure l’eventuale servizio interregionale, oltre a quello previsto, in ambito campano.

“Mi aspetta un compito sicuramente difficile, ma non impossibile. Negli ultimi dieci anni avevo già intrapreso un ruolo del genere, ma in modo informale, assistendo tutti gli iscritti all’associazione dei consumatori che presentavano problemi in ambito condominiale. Nello scenario attuale potrebbe aumentare il numero delle richieste, anche grazie alla collaborazione con una associazione nazionale specifica per i condomini” dichiara Carla De Ciampis.
“La particolarità della figura del Garante non è quella di sostituirsi ad un professionista (come avvocato, commercialista o consulente del lavoro) ma è un elemento al di sopra, conciliante per ogni famiglia, alla quale si possono esporre preoccupazioni e dubbi al fine di intraprendere il percorso migliore per risolvere il problema”.
“Spesso mi è capitato di ricevere richieste, per lo più da persone anziane, circa le varie bollette mensili che ogni condomino comunemente riceve. La bontà di questo ruolo è espressa nel parlare un linguaggio “adatto a tutti”, senza cadere in tecnicismo rendendo accessibile a chiunque la piena e convinta comprensione della documentazione; questo è il modo per riconoscere diritti e doveri” – precisa la garante.
“Il nuovo scenario economico provocato dal Coronavirus ha diametralmente ampliato la tipologia di richiedente: mi presentano richieste persone di ogni ceto e condizione economica, sia per risolvere questioni tra amministrazione e residenti, sia tra i condomini stessi”.
“L’aspetto relazionale di vivere in condominio, con gli alti e bassi che possono scaturire da questioni economiche, deve essere preservato il più possibile” – conclude con entusiasmo condiviso da chi la conosce e ha già avuto modo di essere seguito da lei nello svolgimento dei precedenti incarichi.