Tutti pazzi per i sapori italiani. Incluso a Parigi, la capitale della Francia unita da profondi
legami con l’Italia, a cominciare dal gusto per la buona tavola.
Basti vedere l’impressionante quantita’ di ristoranti, pizzerie,
enoteche, o anche semplicemente di prodotti del Made in Italy in
vendita nei supermercati d’Oltralpe. E forse non e’ un caso se
Parigi sia tra le piazze piu’ premiate nella guida digitale ‘Top
Italian Restaurants’ de Il Gambero Rosso dedicata agli autentici
locali di cucina italiana all’estero.
Nella Top-10 svelata oggi durante il Vinexpo, la grande fiera
vinicola francese dove ieri si e’ recato in visita il
sottosegretario agli Esteri Manlio Di Stefano, quest’anno la
fanno da padrone Bijou, eccellenza italiana ai piedi di
Montmartre di proprieta’ dello chef napoletano, Gennaro Nasti, il
Caffe’ Stern dei Fratelli Alajmo nel Passage des Panoramas, il
Dilia di Michele Farnesi, l’Emporio Armani Caffe’ Ristorante, Ida
by Denny Imbroisi, Il Carpaccio, Il Vicolo, Le BB Pizzeria
Trattoria, Le George, Mori Venice Bar, Osteria Ferrara,
Passerini, Penati al Baretto, Racines, Retrobottega e
Tempilenti. “Siamo felici di essere a Parigi con la prima
Gambero Rosso Paris Week per celebrare le eccellenze
vitivinicole e della ristorazione nella capitale francese”, ha
detto il presidente di Gambero Rosso, Paolo Cuccia,
sottolineando che la Paris Week 2020 “permettera’ ad appassionati
esperti e curiosi di scoprire e approfondire le nicchie di
produzione Made in Italy, attirando l’attenzione sugli
ambasciatori del gusto italiano”.
Previsto, tra l’altro, per domani l’evento ‘Tre Bicchieri’,
con 60 cantine di eccellenza che hanno strappato il massimo
punteggio nella guida Vini d’Italia 2020. E un Grand Tasting che
vedra’ esposte 120 etichette, la piu’ grande degustazione di vino
italiano a Parigi.