Producevano pane nel seminterrato della propria abitazione senza alcuna autorizzazione, bruciando nel forno vecchie pedane con chiodi. A finire nei guai una coppia di Acerra (Napoli), un’incensurata 50enne e suo marito di 57 anni gia’ noto alle forze dell’ordine, scoperti dai carabinieri della compagnia di Castello di Cisterna, intenti a lavorare circa 50 chilogrammi di pane nel seminterrato della propria abitazione, dove avevano allestito un forno abusivo, nel quale bruciavano vecchie pedane con ancora conficcati chiodi arrugginiti. Nel corso dei controlli i militari, agli ordini del capitano Marco Califano, insieme con personale dell’Asl Napoli 2, hanno trovato un quintale di legna da ardere, tutte vecchie pedane, accatastato in uno dei locali, ed hanno accertato che la coppia era sprovvista di qualsiasi autorizzazione amministrativa e sanitaria. I carabinieri hanno sottoposto a sequestro il locale e tutta la strumentazione presente, mentre i prodotti alimentari sono stati distrutti. La coppia e’ stata denunciata per produzione di sostanze alimentari in cattivo stato di conservazione e nocive, ed e’ stata loro elevata anche una sanzione amministrativa di mille euro.