Con oltre 30.000 presenze, teatri sold out, eventi unici ideati da grandi intellettuali e artisti, spettacoli e concerti in prima nazionale, il Festival della Bellezza, inaugurato da Philip Glass, chiude in crescita. E alla quinta edizione si conferma un unicum nel panorama culturale italiano con un format che unisce le riflessioni culturali e il pathos dello spettacolo. Tra i grandi ospiti Catherine Deneuve e Stefano Bollani, protagonista dell’evento conclusivo. Per 15 giorni, dal 27 maggio al 10 giugno, Verona e’ stata palcoscenico di 20 appuntamenti e di 40 ospiti tra Teatro
Romano, Teatro Filarmonico e il rinascimentale Giardino Giusti. “Siamo molto soddisfatti del Festival della Bellezza perche’ rispecchia la nostra volonta’ di alzare l’asticella della qualita’ delle proposte culturali. Nei progetti che sosteniamo ci interessano certamente i numeri, ma sono fondamentali anche i contenuti, e questo festival lo dimostra” ha sottolineato il sindaco di Verona Federico Sboarina. Tema dell’edizione 2018, le grandi innovazioni culturali degli anni ’60 e ’70, con particolare attenzione al fenomeno italiano della canzone d’autore. Tra gli eventi: Gino Paoli in concerto con una nuova formazione, Ivano Fossati in una riflessione sul teatro-canzone di Giorgio Gaber. Fabrizio De Andre’ e la sua arte poetica ricordato in una lezione-concerto di Morgan ed Enzo Jannacci rievocato con la sua satira surreale da Michele Serra e Paolo Jannacci. E ancora Lucio Dalla e il suo estroso lirismo rivissuto in un concerto di artisti a lui legati, tra cui Ron, Gaetano Curreri e Ornella Vanoni. Altre riflessioni con Philippe Daverio, Massimo Cacciari, Alessandro Piperno, Massimo Recalcati e Umberto Galimberti, Goran Bregovi, Vittorio Sgarbi e Federico Buffa, oltre a Fabrizio Gifuni e Luigi Lo Cascio. Promosso dal Comune di Verona e organizzato dall’associazione Idem, con la direzione artistica di Alcide Marchioro, il festival, dalla prima edizione nel 2014, e’ cresciuto rapidamente negli anni raddoppiando gli appuntamenti e triplicando il pubblico e ora e’ gia’ partito il lavoro per programmare l’edizione 2019.