Nelle settimane del lockdown per la pandemia, quello del food si e’ confermato come il settore tra i
meno colpiti pur dovendo confrontarsi con la chiusura
praticamente totale di ristoranti, bar, alberghi. Secondo i dati
elaborati da Tuttofood, la rassegna internazionale di
FieraMilano che sta preparando la prossima edizione del 2021,
nella settimana dal 9 al 14 marzo, la prima della quarantena, la
spesa per prodotti confezionati nella distribuzione organizzata
ha toccato il nuovo massimo di 1.354 milioni di euro.
Nel complesso, tra il 17 febbraio e il 15 marzo le vendite
sono cresciute del 17% rispetto alle 4 settimane precedenti e
del 19% rispetto allo stesso periodo nel 2019. La maggior parte
della spesa continua a essere effettuata nei supermercati (43%)
mentre la spesa alimentare online, che era arrivata solo fino
all’1,1% a fine 2019, ha registrato una crescita esponenziale
con incrementi settimanali tra il 57% e il 95%. Il 69% degli
italiani e’ poi tornato a fare la spesa nei negozi di prossimita’,
soprattutto per comprare prodotti di prima necessita’ (76%),
prodotti da forno (49%) e cibi ricreazionali (39%).
Bene anche il food delivery, utilizzato ormai dal 60% degli
italiani con la pizza che e’ sempre il piatto piu’ ordinato
seguita da hamburger, sushi, pollo e cucina italiana.
Secondo l’Osservatorio di Tuttofood “non mancano dunque i
segnali che invitano a guardare alle fasi successive preparando
un’edizione 2021 della Rassegna a Fiera Milanoche sia sempre piu’
un punto di riferimento per l’agroalimentare in Italia e
all’estero, cominciando proprio dai settori piu’ dinamici. Nasce
quindi
TuttoFruit, con fresco e l’ortofrutticolo e le innovazioni di
Fruit Innovation e sono attese significative presenze di
produttori nazionali e internazionali dopo che l’ultima edizione
2019 ha visto la partecipazione di 3.079 brand, dei quali il 16%
internazionali con oltre 83.000 visitatori professionali (23% da
143 paesi esteri).