II maltempo preoccupa i cittadini di Pianura, ogni giorno di pioggia ci si ritrova a sperare che non accada nulla di grave. Servono 53 milioni per gli interventi fognari e idrogeologici necessari a ripristinare la completa funzionalità delle vasche di contenimento di Pianura così che il quartiere flegreo della città non venga invaso dal fango ad ogni pioggia più forte. Peccato, però, che dei 53 milioni necessari ne siano stati finanziati soltanto 5. E quanto emerso ieri durante la commissione Ambiente del consiglio comunale di Napoli, Insomma, il Comune dovrà trovare fondi per evitare che ad ogni pioggia il quartiere di Pianura si ritrovi travolto dal fango. Il programma di La Commissione Ambiente, risanamento idrogeologico e fognario della collina dei Camaldoli, versante Pianura. è stato esaminato dalla commissione presieduta da Carlo Migliaccio. Nel dibattito il consigliere Roberto Minopoli (Insieme per Napoli Mediterranea) ha sottolineato «l’urgenza di intervenire subito, manutenzione delle vasche ed eliminando il fango che al momento causa gravissimi disagi alla viabilità del quartiere di Pianura». I tecnici dei servizi competenti hanno illustrato il progetto di fattibilità tecnico-economica, al momento all’esame della Conferenza dei servizi preliminare, e hanno spiegato che gli interventi saranno sia di natura fognaria che di sistemazione i drogeologica. L’obiettivo è quello di fare in modo che le vasche di Pianura siano in grado di recepire le acque provenienti dai Camaldoli e sistemare il costone dal lato di Pianura e dei canali per gli impluvi. Dal punto di vista finanziario, il costo complessivo del progetto è di 53 milioni, di cui solo 5 sono stati già finanziati, prossimamente si procederà con la progettazione definitiva e la ricerca di ulteriori fondi. La responsabile dell’Area Ambiente ha espresso soddisfazione per il componimento del vecchio contenzioso connesso al Commissariato di Governo e ha proposto di creare un’unità operativa stabile per affrontare tutti i contenziosi pregressi.A stretto giro