Più di quattro italiani su dieci (42%)tornano dalle vacanze con prodotti tipici come souvenir che si classificano come i preferiti nell’estate 2018. E’ quanto emerge da una indagine Coldiretti/Ixè divulgata in occasione dei primi rientri dalle vacanze dopo il Ferragosto. Quest’anno appena il 19% degli italiani torna a mani vuote dalle ferie ma le difficoltà economiche – sottolinea la Coldiretti – spingono però verso spese utili, con i prodotti tipici come vino, formaggio, olio di oliva, salumi o conserve che vincono su tutte le altre scelte. Una scelta d’acquisto che supporta l’economia di realtà rurali e spesso in aree interne visto che, come ricorda la Coldiretti, il 92% delle produzioni tipiche nazionali nasce nei piccoli comuni italiani con meno di cinquemila abitanti. Al secondo posto tra i souvenir, ricorda la Coldiretti, si classificano prodotti artigianali e a seguire gadget, portachiavi, magliette.
L’agricoltura italiana – conclude la Coldiretti – è la più green d’Europa e può contare oltre alle 5056 bandiere del gusto, su 294 specialità Dop/Igp riconosciute a livello comunitario e 415 vini Doc/Docg insieme alla leadership nel biologico con oltre 60mila aziende agricole biologiche, la decisione di non
coltivare organismi geneticamente modificati (Ogm), 40mila
aziende agricole impegnare nel custodire semi o piante a rischio
di estinzione e il primato della sicurezza alimentare mondiale
con il maggior numero di prodotti agroalimentari con residui
chimici regolari (99,4%).