Dormire poco potrebbe accelerare l’invecchiamento degli organi del nostro corpo: e’ quanto suggerito da uno studio
presentato al congresso della American Society of Nephrology in corso a San Diego. Lo studio mostra per la prima salute 1volta che dormire poco – mediamente 5 ore a notte – e’ associato a un piu’ rapido declino della funzione renale, come a dire che i reni invecchiano piu’ velocemente sotto l’influenza della carenza di sonno. Lo studio e’ stato condotto da Ciaran Joseph McMullan del prestigioso ospedale di Boston, Brigham and Women’s Hospital, coinvolgendo 4.238 partecipanti seguiti per un periodo medio di 18 anni. La carenza di sonno fa male a vari livelli, solo per fare qualche esempio, debilita le funzioni cognitive, riduce la capacita’ di concentrazione, disturba il metabolismo inducendo a mangiare di piu’, soprattutto piu’ carboidrati e favorendo l’aumento di peso. Prima d’ora non si era mai esaminato il rapporto tra carenza di sonno e corretto funzionamento degli organi, in particolare i reni. Gli esperti hanno seguito il campione per 18 anni e visto che esiste una correlazione tra la tendenza a dormire poco – non piu’ di 5 ore per notte – e il rapido decadimento della funzione renale. In altri termini e’ come se i reni invecchiassero piu’ in fretta quando si dorme troppo poco