Domani sera show all’Arena Flegrea: «Sarà un regalo alla mia città e al pubblico, uno spettacolo diverso dagli altri che ho presentato fino ad ora in tour. In scaletta proporremo, tra i trenta brani scelti, canzoni che non eseguo da tempo e che il pubblico mi chiede spesso. Inoltre ci saranno anche alcuni amici che mi verranno a trovare». Tutto è quasi pronto cosi per Io show musicale di domani alla Mostra, «È ancora vita», dal titolo dall’omonimo brano contenuto nel disco «Non si fanno prigionieri», realizzato con la direzione artistica di Renato Zero. «Lo spettacolo – continua Da Vinci – ha come sottotitolo “A chi ha voglia di festa”, per rimarcare la ripartenza di noi tutti dopo anni bui di pandemia: nessuno mesi fa pensava al miracolo di una ripresa così repentina degli spettacoli dal vivo, ci eravamo abituati allo sconforto e invece eccoci qui, spinti dall’amore per la musica con la voglia di ritrovarci». Uno show dai grandi nu meri che vedrà sul palco, immersi in una gigantesca scenografia, ballerini, la sua storica band di dieci elementi e la Symphony Orchestra diretta da Adriano Pennino. «Ci saranno anche alcuni amici che mi verranno a trovare. Non volevo proporre un “Sai Da Vinci e Friends” perché già l’ho fatto, però quest’evento sarà l’occasione per duettare con Vale Lambo e Lele Blade, Mv Killa, Yung Snapp e con mio figlio Francesco. Inoltre presenterò la Compagnia di “Masaniello Revolution”, un progetto nuovo, scritto e diretto con Ciro Villani che debutterà il 16 dicembre al Teatro Augusteo, dove resterà fino al 15 gennaio. Saia lo spettacolo delle feste di Natale». Poi svela anche qualche nome del cast: «Ci sarà ovviamente Ciro Villani, con Fatima Trotta, Davide Marotta, Antonio Fiorillo, Pina Giarmala, Carlo Caracciolo, Marco Palmieri, mio figlio Francesco che vestirà i panni del vero Masaniello, quello di 400 anni fa, trasformandosi in una sorta di Grillo parlante, diventando la mia coscienza.