Nell’ultimo anno a causa della pandemia il mondo dei ragazzi italiani si e’ concentrato molto
sugli smartphone con un piu’ 65%. Un maggior uso dei cellulari
determina un maggiore isolamento visto che il 59% sta davanti al
web da solo. Il 20% dei ragazzi non saprebbe stare un’ora senza
smartphone. 3 ragazzi su 4 controllano continuamente le
notifiche, anche se 9 su 10 preferiscono parlarsi dal vivo. Un
minore su 3 da’ il numero di cellulare agli sconosciuti, ma
cancellano la cronologia per evitare i controlli dei genitori.
Quasi la meta’ dei ragazzi, il 48%, non sa come fare per gestire
un episodio di bullimo. Il 62% tra gli gli 11 ed i 14 anni
utilizzano Instagram e Tik tok, due minori su 10 hanno un
proprio canale social dove postano la loro vita.
Sono alcuni dei dati dell’indagine “Tra digitale e cyber risk:
rischi e opportunita’ del web” realizzata dall’Istituto Piepoli
per il Moige, su un campione di circa 1200 minori, in occasione
del Safer Internet Day 2021. Il Moige ha lanciato proprio oggi
la nuova campagna sociale ‘Giovani Ambasciatori per la
cittadinanza digitale” contro il cyberbullismo ed altri pericoli
del web.
La campagna e’ promossa in collaborazione con il
DIS-Dipartimento Informazioni Sicurezza della Presidenza del
Consiglio dei Ministri, della Polizia Postale, del Ministero
dell’istruzione, di ANCI – Associazione Nazionale Comuni
Italiani, Repubblica Digitale, Ambasciata degli Stati Uniti
d’America in Italia e con il supporto di Enel Italia Spa, Trend
Micro Italia e del Fondo di beneficenza Intesa Sanpaolo.