“Imprese, famiglie, lavoratori dipendenti e autonomi sono tutti accomunati, in questo drammatico periodo storico, da una grande sofferenza sotto il profilo economico-finanziario. Gli effetti della pandemia ogni giorno aumentano a dismisura, creando una tensione sociale che rischia di esplodere improvvisamente. Per questo, crediamo sia necessario un intervento del Governo teso a congelare i debiti fiscali almeno fino all’estate prossima. Chiediamo anche che venga concesso a tutti un ripristino delle rateizzazioni, indipendentemente dal numero delle rate non pagate”. Lo afferma Eraldo Turi, candidato alla presidenza dell’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Napoli con la lista “Sviluppo e trasparenza”.
“Qualcosa è stato fatto, come la proroga al 31 dicembre prossimo della notifica di nuovi ruoli esattoriali”, evidenzia Turi. “Ma questa misura rappresenta, in questo particolare momento, un intervento governativo necessario se non addirittura indispensabile. Adesso occorre un passo avanti attraverso un segnale concreto perché ‘bonus’ e finanziamenti, ancorché garantiti, non riescono da soli a dare respiro alle aziende che continuano a registrare nuove perdite”.