Sono tante le petizioni avviate da gruppi di genitori, educatori e pediatri che chiedono al governo
di considerare la possibilita’ di concedere una piccola
passeggiata ai piu’ piccoli per il loro benessere psicofisico.
Una petizione si rivolge al sindaco di Milano Giuseppe Sala
chiedendo “una risposta chiara alla ragionevolezza e
proporzionalita’ di provvedimenti emergenziali che “sembrano”
vietare ai bambini di uscire anche solo per una mezz’ora”.
“Chiediamo una riflessione approfondita di persone competenti
che appronti misure per consentire ai bambini di poter uscire di
casa a “sgranchirsi le gambe” (e non certo a tornare a giocare
nei parchi), per evitare che questa emergenza produca effetti
sul loro equilibrio psico-fisico -scrive il gruppo di genitori
nella petizione- L’OMS ha recentemente raccomandato sia agli
adulti sia ai bambini, la’ dove possibile, di continuare a fare
brevi passeggiate, mantenendo ovviamente la distanza di
sicurezza”. In un’altra petizione, rivolta al presidente del
consiglio Giuseppe Conte, si chiede che i bimbi possano ”
svolgere attivita’ motoria in prossimita’ della propria abitazione
in compagnia esclusiva di un genitore o di un altro adulto
appartenente al nucleo familiare o usufruire degli spazi
condominiali (cortili, terrazzi) in compagnia esclusiva di un
genitore o di un altro adulto appartenente al nucleo familiare”.