Arriva il vademecum per scegliere una colomba di qualita’ in prossimita’ delle festivita’ pasquali. A proporlo e’ l’osservatorio dei Consumi di QualeScegliere.it, sito che recensisce prodotti e servizi. Lo studio e’ stato realizzato
facendo una comparazione di diversi prodotti della grande distribuzione tra dolci di aziende note, a marchio supermercato e discount e sulla base del decreto ministeriale del 22/07/2005 che regolamenta gli ingredienti da utilizzare per la preparazione del dolce. Il prezzo delle colombe industriali analizzate e’ andato da 3,29 euro al kg fino a circa 12 euro. Per le analisi sulle colombe artigianali si e’ partiti da 25 euro al kg, “prezzo dettato – spiegano i ricercatori – dagli ingredienti utilizzati, manodopera, tempi e cura di lavorazione che spostano il valore di mercato su cifre completamente diverse da quelle industriali”. Tra le raccomandazioni della ricerca c’e’, oltre al controllo del rispetto dei requisiti del decreto ministeriale, quella di leggere l’etichetta per valutare la lista degli ingredienti, la consistenza della colomba, il processo di lievitazione e la qualita’ della crosta. Tra i consigli per l’acquisto risulta esserci inoltre la raccomandazione di non considerare il prezzo finale in se’ come indicatore della qualita’ di una colomba perche’ in genere subisce variazioni legate alle offerte dei vari punti vendita. Infine gli esperti fanno presente che non sempre le colombe prodotte da marchi noti sono migliori rispetto a quelle da supermercato visto che per entrambi non viene specificata la percentuale di materia grassa butirrica, nonostante nel decreto si specifichi che non dovrebbe essere inferiore al 16% degli ingredienti.