Il discorso integrale del Presidente della Camera dei deputati Roberto FICO

Saluto il Prefetto Lega e tutti i rappresentanti del Dipartimento e del corpo dei Vigili del fuoco, il sottosegretario Sibilia, il Vescovo Castello, le autorità civili e militari, e tutti i presenti.

Sono molto lieto – quale terza carica dello Stato e cittadino napoletano – di partecipare a questa cerimonia.

Questa sede, rinnovata e tecnologicamente moderna, è un punto di riferimento fondamentale per tutti i cittadini, in considerazione dei compiti fondamentali che il Corpo dei Vigili del Fuoco svolge al servizio della incolumità delle persone, della salvaguardia degli edifici, della tutela dell’ambiente.

Ciò è tanto più importante in un quartiere come Ponticelli, uno dei più popolati della città, che ha scontato per molti anni disagi e degrado comuni a molte periferie ed aree cittadine ma è da alcuni anni al centro di un piano di riqualificazione urbanistica ed economica, nonché di rigenerazione culturale e sociale.Non può esserci infatti una vera riqualificazione se non viene assicurato il presidio effettivo sul territorio di tutte le articolazioni essenziali dello Stato. Se non viene assicurata l’erogazione e l’accesso di tutte le persone, soprattutto quelle più fragili, ai servizi essenziali.

In questa prospettiva ribadisco che la presenza di un distaccamento dei Vigili del Fuoco è un segno concreto – oltre che simbolico – della vicinanza dello Stato ad ogni comunità o quartiere.

La cerimonia di oggi non deve dunque costituire un punto di arrivo ma al contrario deve essere uno stimolo.
Per un verso, nel quartiere di Ponticelli occorre, adottare ulteriori misure che abbiano al centro il benessere comune e lo sviluppo sociale, economico e culturale della comunità.Per altro verso, occorre proseguire anche per ulteriori distaccamenti dei Vigili del Fuoco l’opera di adeguamento delle sedi e delle dotazioni; e questo non solo a Napoli e in Campania ma in tutto il territorio nazionale.
Ciò sempre in coerenza con l’obiettivo di testimoniare concretamente che le Istituzioni non lasciano mai soli i cittadini.

Avviandomi alla conclusione, voglio cogliere l’occasione di questa cerimonia per esprimere, a nome mio e della Camera dei deputati, la gratitudine verso tutti i componenti del vostro Corpo per lo straordinario impegno, la dedizione e lo spirito di sacrificio con cui esercitano ogni giorno i loro compiti.
Compiti che diventano ancora più preziosi e cruciali nelle situazioni di emergenza, come quelle determinate dagli incendi che funestano il Paese o dalle catastrofi naturali e da altri eventi drammatici che mettono in grave pericolo persone o cose.Sono consapevole che questa vostra capacità di assicurare in modo costante prevenzione, soccorso e protezione sociale è il frutto, oltre che della generosità e di uno spirito diffuso di solidarietà, di straordinarie professionalità e qualità tecniche, che vanno sostenute in modo adeguato.

Per queste ragioni negli ultimi anni sono state approvate dal Parlamento diverse misure legislative volte sia al riordino organizzativo complessivo, anche attraverso il rafforzamento delle dotazioni di mezzi, strutture e risorse umane del Corpo, sia ad adeguare il trattamento economico dei suoi componenti.

Ho avuto modo di incontrare personalmente a Montecitorio i rappresentanti, anche a livello sindacale, del Corpo che mi hanno consentito di comprendere le istanze diffuse e i problemi che dovete affrontare ogni giorno.

Vi confermo dunque l’attenzione costante della Camera e di tutte le Istituzioni per le esigenze del Corpo dei vigili del fuoco e dei suoi componenti.