Cardarelli Caos sovraffollamento in Medicina e Chirurgia d’Urgenza: tra i pazienti nei corridoi anche una sub ricoverata per un’embc Disabile lasciata in barella per tré giorni In lettiga anche una paziente trasferita al nosocomio in elicottero da Ventotene di Rita Sparano. L’estate è finita, ma nell’ospedale Cardarelli le stagioni sono tutte uguali. Che fuori ci siano 40 gradi o che cada la neve, l’emergenza barelle è infatti sempre lì. Mese dopo mese, i pazienti e con loro il personale sanitario continuano a subire il “sold out” dei reparti, condizione che rende faticoso se non impossibile un adeguato servizio di assistenza. I reparti più affollati sono sempre gli stessi: Medicina e Chirurgia d’Urgenza. Ed è qui che in questi giorni si continua a raschiare il fondo. In mancanza di alternative, gli infermieri hanno dovuto sistemare su una barella posizionata lungo il corridoio di Chirurgia una paziente disabile. La degente, una donna di circa 30 anni, sosta su un letto tecnico almeno dallo scorso lunedì. I suoi averi sparsi su una sedia e dentro alcune buste a terra. Non solo. In Medicina d’Urgenza è stata messa in barella anche una paziente trasferita al nosocomio in elicottero da Ventotene. Si tratta di una sub, ricoverata per un’embolia. Dopo essere stata sottoposta a un trattamento di 4 ore in camera iperbalica.