Niente da fare tramonta la possibilità di riprendere i campionati del calcio minore. Alla fine i timori che tutti gli addetti ai lavori, a più riprese avevano rappresentato circa la ripresa delle attività agonistica, si sono rivelati esatti. Per ora continua lo stop del calcio minore. La decisione del governo, ufficializzata attraverso il nuovo Dpcm appena varato e in vigore da oggi, le cui prescrizione hanno validità fino al prossimo 5 marzo. Praticamente tutto bloccato per lo sport di contatto, tranne quello di interesse nazionale, la sene I) per intenderci, oltre al campionato Juniores Under 19. Inutile dire che il protrarsi dello stop per i campionati dall’Eccellenza a scendere, che continua ormai dallo scorso 26 ottobre, pone una serie di interrogativi sul futuro della stagione agonistica e dei campionati. Sulla questione ha parlato il presidente della lega dilettante Cosimo Sibilia che nel rispondere alla lettera aperta del tecnico Massimo Morgia, che ha posto il problema della conclusione dei campionati, ha sottolineato che la Figo ha autorizzato la deroga all’articolo 49 delle NOIE che disciplina i campionati, e che tutto sarà sottoposto al consiglio direttivo della lega dilettanti che con i suoi organismi ed il contributo dei presidenti dei 20 comitati regionali, deliberà sulla materia. Si potrà decidere di chiudere la stagione non con il suo annullamento, ma con il possibile cambio dei format dei campionati. Torna di attualità quindi la possibilità di disputare solo i gironi di andata dei campionati più la fase dei play off e play out. Una soluzione difficile da attuare in Campania come ha sostenuto in passato il presidente Zigarelli, visto che le squadre per girone sono state ridotte a 14. Al momento dello stop Eccellenza e Promozione erano arrivate alla quarta giornata, anche se erano state alcune decine le partite rinviate. Mentre la Prima Categoria era arrivata alla seconda giornata, e Seconda e ‘terza Categoria nemmeno iniziate. Con queste due ultime categorie che, considerando anche i tempi, con ogni probabilità non prenderanno proprio il via.