Sono state le magie di Higuain e Mertens a scaldare la fredda notte del San Paolo, che era diventata gelida dopo il gol pronti-via della Dinamo Mosca. Il Pipita e il folletto belga sono tornati a incantare, spianando la strada verso un calcio 1quarto di finale europeo che il Napoli non ha mai raggiunto nell’era De Laurentiis. Ora, pero’, la truppa di Benitez deve rituffarsi nella corsa all’Europa dell’anno prossimo che passa per il campionato e per la trasferta di
Verona. Un avversario che, guarda caso, stuzzica ancora la voglia di gol di Higuain che proprio all’andata contro la squadra di  Mandorlini fece la sua prima tripletta italiana nella valanga azzurra che fini’ 6-2. Higuain ha fame di gol e record:
dall’inizio della stagione ha gia’ fatto 23 reti, solo una in
meno del totale messo a segno nel suo primo anno a Napoli. Il
record in azzurro sara’ ampiamente superato, quindi, visto che
l’argentino ha gia’ segnato 13 gol in campionato, 6 in Europa
League, 3 in Coppa Italia, 2 nel preliminare di Champions e due
nella finale di Supercoppa.
Uno score che lo porta in testa ai bomber italiani
stagionali, visto che Tevez, capocannoniere in serie A con 15
gol, arriva “solo” a 21 sommando anche le altre competizioni
ufficiali, e al pari di altri grandi cannonieri europei da
Aguero (23) a Benzema (20), tenendo fuori gli stellari Ronaldo e
Messi. Dati che testimoniano la proiezione mondiale
dell’attaccante che il prossimo anno vuole tornare assolutamente
sul palcoscenico della Champions, e con i suoi gol puo’ portarci
il Napoli
Ad esaltare le doti del Pipita ieri ci ha pensato Dries
Mertens, folletto belga ornando ai livelli stellari della scorsa
stagione. Sia contro l’Inter che ieri sera, i terzini avversari
non lo tenevano e Mertens dava continuamente superiorita’ in
attacco al Napoli. Un’arma preziosissima per il finale di
stagione ma anche per il futuro viste le parole del suo
procuratore Soren Lerby: “Schalke 04 ed altri club su Mertens?
Non posso parlare di mercato – ha detto oggi a Radio Crc – ma e’
chiaro che ogni buon giocatore e’ al centro delle voci. Dries
pero’ e’ concentrato unicamente sul Napoli perche’ ama Napoli e
certamente restera’ qui anche l’anno prossimo”.
I due dovrebbero essere di nuovo in campo a Verona, dove
Benitez dovra’ adattare le esigenze del turn over con i
bollettini medici. Ivan Strinic si e’ procurato una contrattura
al flessore della gamba sinistra e saltera’ la gara di Verona.
Out anche Koulibaly che ha una distorsione di primo grado alla
caviglia sinistra e punta a recuperare per il ritorno con la
Dinamo. Gabbiadini sara’ convocato ma e’ in dubbio, mentre Maggio
ci sara’. Vista l’assenza di Gargano si profila un’altra chance
per Inler che con la Dinamo ha mostrato a tratti l’antico
talento.

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