“I docenti non devono subire simili episodi di violenza, e vanno sostenuti non solo dalle loro colleghe e dai loro colleghi e dalle e dai loro dirigenti, madall’insieme della societa’.La figura del docente deve essere adeguatamente riconosciuta, rispettata, valorizzata”. Lo affermala ministra dell’Istruzione, Valeria Fedeli. “Gia’ nei giorni scorsi, consegnando all’insegnante di italiano e storia FrancaDi Blasio un’onorificenza come Cavaliere dell’Ordine ‘Al Meritodella Repubblica Italiana’ – ricorda la ministra – avevo lanciato un appello alle famiglie e alla societa’ tutta. Un appello al rispetto come valore centrale per la scuola e perl’intero Paese, perche’ non rispettare chi e’ incaricato di
formare le nuove generazioni, non riconoscere il loro valore, la loro funzione educativa, significa non rispettare le nostre ragazze e i nostri ragazzi. Un appello che torno a rivolgere
anche e soprattutto ai genitori, perche’ sappiamo bene che
l’autorevolezza dell’insegnante si intreccia in modo stretto,
agli occhi delle ragazze e dei ragazzi, con quella dei
genitori”.
Conclude la Ministra: “Ripartire dal rispetto e dalla
fondamentale importanza della figura dei docenti, mai
minimizzare e anzi subito denunciare episodi di violenza verbale
o fisica, linea rigorosa nelle sanzioni: ecco la strada da
seguire affinche’ non si debba piu’ assistere a immagini come
quelle che ci sono giunte da Lucca e da Velletri”.