Furti di auto in via Mezzocannone per rubare i navigatori satellitari e gli stereo. Gli abitanti sono scesi sul piede di guerra: spesso la mattina trovano i vetri dei finestrini e dei deflettori rotti sul marciapiede e i fili del navigatore appesi al cruscotto. I colpi avvengono sempre durante la notte. E non tutti denunciano. L’ultimo episodio l’altro ieri: una Fiat 500 parcheggiata a pochi metri dall’ingresso dell’università. Il deflettore era stato rotto per aprire la portiera. I ladri avevano portato via il navigatore. Con ogni probabilità si tratta di una banda di professionisti, sospettano gli investigatori. Ora sono scattate delle indagini mirate, per raccogliere le prime informazioni. Intanto i residenti chiedono più pattuglie per monitorare la zona. Il centro storico è nella ‘morsa’ delle batterie di centauri. I vicoli dei Decumani dopo le 22 sono ‘terra di nessuno’: residenti e turisti abbandonati a loro stessi. Non c’è una pattuglia della polizia a presidiare le piazze. Alle 23 piazzetta Nilo era strapiena di studenti, ma non c’è nessuna divisa (foto a destra). Qui sfrecciano ragazzini m scooter senza il casco e fanno a zig-zag tra la folla, mettendo in pericolo anche i bambini. Basterebbe una pattuglia fissa per garantire la sicurezza degli abitanti e dei turisti. La zona dei Decumani non rientra nelle aree presidiate dalla Municipale, secondo l’ordinanza sulla movida, gli agenti devono controllare i Bareni a Ghiaia, via Aniello Falcone e Bagnoli.