Carnevale con i volti dipinti con i colori della pace Bimbi in corteo contro la criminalità II presidente dell Osservatorio per la Legalità: eredità pesante, ma la stiamo superano di Giuseppe Letizia. Emergenza criminalità dopo gli spari e le bombe. E le associazioni con i comitati cittadini lanciano il Carnevale della Pace: centinaia di studenti e bambini sfileranno con i volti dipinti con i colori della pace fino a un passo dal fortino del clan Gionta. bi prima fila gli alunni delle cinque scuole elementari. Il corteo degli abitanti partirà da piazza Emesto Cesaro per proseguire lungo corso Vittorio Emanuele fino alla chiesa della Santissima Madonna della Neve. Arrivera in piazza Pace: qui i bambini lanceranno i messaggi per la pace. Accanto ai ragazzi giovedì d saranno i genitori e le maestre. Ad oiganizzare il tutto l’associazione Piccoli Passi Grandi Sogni. E subito l’amministrazione ha piazzato la bandierina’, patrocindando la protesta. Insomma tutti in campo contro i clan. Anche don Antonio Carbo ne aveva alzato la voce a fine gennaio, dopo l’ennesima auto bmciata: “No, nella notte ancora Far •west a Torre Annunziata a 100 metri dai Salesiani. Emergenza sociale o solo l’ennesimo guasto elettrico all’auto in sosta?”. Insomma c’è da rimboccarsi la maniche. Ed è tempo di bilanci per l’Osservatorio permanente per la Legalità ad un anno dall’insediamento. Undid incontri durante i quali si è discusso di problematiche che affliggono la citta. Diverse le iniziative sui temi della legalità, quali l’attivazione della partnership con l’associazione Fai Antuacket di Ercolano, il progetto Mai più soli contro il racket e l’usura, le passeggiate antiracket e gli incontri con don Luigi Ciotti e l’associazione Libera. “La città è ammalata e sofferente per le ferite e le piaghe che le sono state inferte nel passato, e che oggi causano ancora danni di gravita inaudita spiega il presidente Giovanni Taranto – dunque per una volta proviamo a invertire per un attimo le prospettive e a dare uno sguardo all’elenco dei progressi. Degli strumenti a disposizione per il nostro riscatto. Abbiamo oggi un’amministrazione comunale volenterosa e positiva, die nonostante le eredità pesantissime, sta operando al massimo delle proprie possibilità su ogni fronte. Lavoro, vivibilità, sicurezza, contrasto alla criminalità organizzata. Anche la Chiesa è presente in modo capillare. Non abbiamo la bacchetta magica, ma lentamente stiamo lavorando per migliorare la città